Politica
Povertà: «questa è la misura per cui ci battiamo»
Nella Giornata Internazionale contro la Povertà, l'Alleanza ripropone le proprie richieste al Governo per la Legge di Bilancio 2019 e per arrivare ad avere una giusta risposta per chiunque viva in povertà assoluta, quale ne sia il nome
di Redazione
In occasione della Giornata Internazionale contro la Povertà, mentre Caritas Italiana presenta il Rapporto Rapporto 2018 su povertà e politiche di contrasto dal titolo “Povertà in attesa”, ecco che l’Alleanza contro la Povertà torna a chiedere di rafforzare la lotta alla povertà tramite uno strumento che – a prescindere dal nome – sia in linea con la proposta di Reddito d’Inclusione Sociale (REIS) e dia continuità al lavoro iniziato.
Le proposte dell’Alleanza alla politica e al Governo, in vista anche dell’imminente legge di bilancio, evidenziano la necessità di dare continuità alla recente esperienza del Reddito di Inclusione (REI): incrementare sostanzialmente il fondo povertà, anche gradualmente, con altri 5,8 miliardi di euro; ampliare la platea dei beneficiari della misura di sostegno al reddito in modo da raggiungere tutte le famiglie in povertà assoluta; potenziare il beneficio economico, fino ad un importo medio di 400 euro; rafforzare i Centri per l’Impiego e i Servizi Sociali volti all’inclusione, senza disperdere le risorse a loro destinate; coinvolgere nel nuovo processo tutti gli attori impegnati nella lotta alla povertà, sia al livello centrale che sul territorio. In allegato il documento integrale di proposta, che sottolinea come «la priorità politica non basta, c'è il rischio d’interventi mal disegnati».
Foto Unsplash
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