Welfare

Prepara il sacco a pelo c’è la Notte dei Senza Dimora

In vista della Giornata internazionale di Lotta alla Povertà in piazza Santo Stefano, sabato 13 ottobre, torna la manifestazione che quest’anno celebra i suoi 19 anni. Nel weekend Progetto Arca propone la quarta edizione della "Zuppa della Bontà" che ha l’obiettivo di sensibilizzare e raccogliere fondi per garantire migliaia di pasti caldi a chi dovrà affrontare l’inverno senza un riparo

di Antonietta Nembri

Il 17 ottobre è la Giornata internazionale di Lotta alla Povertà e per arrivare a questa data con una maggiore consapevolezza da 19 anni nel cuore di Milano viene organizzato un evento che invita cittadini e istituzioni a condividere, almeno per una serata e una nottata, la vita di chi vive nelle nostre strade. Stiamo parlando della Notte dei Senza Dimora che quest’anno prende il via sabato 13 ottobre in piazza Santo Stefano e che vivrà anche un momento alla Casa dell’Accoglienza “Enzo Jannacci”, in viale Ortles, dove sarà possibile non solo visitare uno dei luoghi della solidarietà meneghina, ma anche partire in bicicletta in direzione del centro cittadino per raggiungere piazza Santo Stefano che sarà il cuore delle iniziative.


A organizzare la Notte dei Senza Dimora sono diverse associazioni e realtà che tutti i giorni sono al fianco degli homeless: Insieme nelle Terre di mezzo onlus, Fondazione Isacchi Samaja Onlus, Ronda Carità e Solidarietà, Croce Rossa Italiana – Comitato Provinciale di Milano, Fondazione Progetto Arca, Avvocato di strada onlus, Mia – Milano in Azione, Voci, Associazione MiRaggio, Sos Milano, Opera Cardinal Ferrari, Fondazione Fratelli di San Francesco, Cast, Casa di Gastone, Effatà, Avvocati per Niente, Fides Onlus-Casa degli Amici, Caritas Ambrosiana, Casa della Carità, fio.Psd (Federazione Italiana Organismi persone senza dimora), Anime bisognose, Ciclochard, Associazione Artisti di strada di Milano e Papa Giovanni XXIII.

La manifestazione offre la possibilità non solo di conoscere da vicino le persone senza dimora, che vivono ai margini e che spesso si tende a non vedere anche se, in una città come Milano sono ben presenti, ma anche i volontari e le associazioni che se ne occupano e offrirsi come volontari. La prima azione concreta prende il via alle ore 16 in piazza Santo Stefano con una sessione di “Knitting solidale” un collettivo lavoro a maglia organizzato da Horujo Knit and Crochet. Si potranno realizzare sciarpe, guanti, cappelli: indumenti caldi che aiuteranno le persone ad affrontare i primi rigori della stagione.
Un altro modo per aiutare sarà quello di portare in piazza, a partire dalle ore 17, un dentifricio, un pettine, del sapone, uno spazzolino con i quali saranno assemblati dei kit igienici che le associazioni consegneranno poi alle persone senza dimora. L’associazione Milano in Azione – Mia onlus, che sarà presente con un gazebo invita a portare anche fazzoletti di carta, shampoo e bagnoschiuma. «Sono tutti prodotti che, attraverso la pulizia, garantiscono anche una buona salute, e fanno la differenza tra il sentirsi in ordine e presentabili, o l’avere voglia di nascondersi» sotolineano in una nota.

Quest’anno (inizio alle ore 18,30) saranno consegnati anche i riconoscimenti del premio “Isacchi Samaja” dedicato agli artisti che vivono in strada. Il riconoscimento è organizzato in memoria di Amelia Isacchi Samaja (1914 – 2007), fondatrice dell’omonima fondazione. Tre le sezioni: narrativa e poesia, arte figurativa e fotorafia. Nella giuria della sezione narrativa ci sono anche Paolo Cognetti (Premio Strega 2017) e Giorgio Fontana (Premio Campiello 2014). Al primo classificato saranno riconosciuti beni e servizi (che saranno concordati con il vincitore/vincitrice) del valore di 400 euro, per il secondo e il terzo classificato il premio, con le stesse modalità, avrà rispettivamente il valore di 200 e 100 euro.
La premiazione sarà accompagnata dalla performance del coro Cor Unum di Casa Jannacci.

A partire dalle ore 20 sarà possibile mangiare tutti insieme: alla grande cena gratuita dove persone con e senza dimora ceneranno fianco a fianco Progetto Arca – che per l’interno weekend 13 e 14 ottobre è presente in un centinaio di piazze italiane con le sue confezioni di “Zuppa della Bontà” (l’elenco è in continuo aggiornamento su lazuppadellabonta.it) – , porterà delle zuppe calde a tutti i presenti alla cena condivisa in piazza.

Prima della tradizionale dormita all’aperto sul sagrato della chiesa – il culmine della Notte dei Senza dimora cui sono invitati tutti i cittadini milanesi – a partire dalle ore 21 sul palco saliranno gli artisti di strada: Claudio Avella, la Bar Boon Band e Marina Madreperla.

In apertura foto dell'ultima edizione della Notte dei Senza Dimora – Credit CRI Milano

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