Sostenibilità

Francia: la spesa responsabile si fa su Internet

Sul portale dedicato al commercio equosolidale, si vende tutto ciò che serve per vivere in maniera sostenibile

di Carlotta Jesi

Cosa pensereste di un supermercato che, in vetrina, mette una gigantesca bilancia sui cui piatti, in perfetto equilibrio, stanno le due metà di un’arancia che rappresentano il nord e il sud del mondo? Probabilmente che è una buona trovata per accalappiare i consumatori responsabili. Commercequitable.com, però, non ha bisogno di questi trucchi: la bilancia con cui accoglie i clienti sulla sua hompage, rappresenta l’idea di mondo con cui tre ragazzi di 28 anni hanno creato questo gigantesco shopping centre sociale nel maggio del 2000. In vendita, oltre 400 prodotti, divisi in categorie, per adottare uno stile di vita che non danneggi l’ambiente e le persone: ci trovate dai prodotti biologici alle proposte vacanze di ecoturismo, dai prodotti realizzati a mano dagli indigeni del Sudamerica ai più classici prodotti del commercio equosolidale. E il sito, che ha una sezione dedicata a spiegare dove vanno a finire i profitti del vostro shopping, non si limita a trattarvi da consumatori. Nella sezione “impliquez-vous”, suggerisce come iniziare a darsi da fare per rendere questo mondo un posto migliore. /www.commercequitable.com


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