Formazione

Parla Maria Otero. Microcredito, il salva poveri

La finanza per lo sviluppo: quali soluzioni. Dalla conferenza Onu di Monterrey al convegno organizzato da Vita: è stata la settimana del microcredito.

di Paolo Manzo

Era attesa come Yunus, il fondatore della Grameen Bank, al convegno organizzato da Vita e dal Cesvi. Ma alla fine Maria Otero a Milano ha ?mandato? il suo vice, scusandosi personalmente per telefono, nel suo rotondo e musicale spagnolo di Bolivia. La Otero non era a Milano perché Accion International, di cui è presidente, ha deciso di partecipare alla Conferenza Onu sul finanziamento e lo sviluppo, a Monterrey. Vita: Cos?è il microcredito per Maria Otero? Maria Otero: Una passione, innanzitutto. E poi un?occasione di lavoro con le popolazioni, che unisce sviluppo sociale e finanza, facendo nascere banche che si occupano dei poveri. L?obiettivo è aiutarli, sempre. Vita: E Monterrey? Otero: È stata un?opportunità per inserire finalmente il microcredito nelle discussioni al vertice, e assicurarci che i governi abbiano una maggiore conoscenza del tema. Per noi di Accion è stata anche l?occasione per venire a contatto con l?amministrazione Bush, che ha visitato l?Admic, un?organizzazione di microcredito messicano che fa parte della nostra rete internazionale. Peccato solo che le ong presenti al vertice siano state pochine. Vita: Le sue speranze a Monterrey non sono morte, come per molte ong europee. Otero: No di certo. E non c?è dubbio che, dopo Monterrey, la consapevolezza dei politici che il microcredito sia una strategia importante è cresciuta. Chi c?era ha visto come opera Accion in America Latina, e le tante organizzazioni che ci appoggiano e versano ogni anno oltre 600 milioni di dollari. E, tutto ciò che riceviamo, lo eroghiamo sotto forma di prestiti da 500 dollari. Vita: Come s?è avvicinata al mondo del microcredito? Otero: Il mio background è di tipo economico. Ho lavorato per anni in programmi per lo sviluppo in Sudamerica, Africa e Asia, per il Cepda-Centre for development and population activities, un?organizzazione internazionale senza fini di lucro che opera nel settore sanitario e aiuta economicamente le donne. Quando vidi che per la donna indigente la fonte d?introito migliore era il microcredito, diventò chiaro per me che Accion era l?istituzione più preparata. Perciò vi entrai e ora sono felice, perché Accion, negli ultimi dieci anni, ha raggiunto 3 milioni di persone, soprattutto donne. Vita: Lei è boliviana. Esiste il microcredito nel suo Paese? Otero: La Bolivia è il Paese sudamericano dove il microcredito ha avuto maggior successo e ha introdotto modelli rivoluzionari, poi imitati in altri Paesi. Su tutti la creazione della prima banca commerciale al mondo, specializzata in microfinanza: il BancoSol (abbreviazione di solidale, ndr). Nel 1992, quando nacque, era un?istituzione senza fini di lucro ma, per crescere, s?è dovuta trasformare in una vera banca. Questo modello sta diffondendo molto il microcredito: pensi che oggi Accion lavora per 13 enti, tra banche e finanziarie, tutti integrati nel sistema bancario locale. Vita: E l?Argentina? Il microcredito potrebbe aiutarla? Otero: L?Argentina è un Paese difficile per questa forma di finanziamento, per le leggi che impediscono di fare prestiti a chi è sprovvisto di una licenza commerciale. Il che elimina chi ne ha più bisogno: i disoccupati e chi lavora in nero. E sempre la legge impone che fondazioni e ong impegnate nel microcredito paghino molte tasse sui loro redditi da tasso d?interesse. Comunque ci stiamo muovendo e speriamo che la situazione migliori. Vita: Cosa vorrebbe che accadesse nel futuro prossimo? Otero: Da un lato è importante che le istituzioni che sono andate a Monterrey s?impegnino sempre più a risolvere il problema della povertà. È essenziale. E ciò necessita che cambino molte delle modalità con cui esse operano. Credo ci sia una spinta molto forte in tal senso. E poi queste istituzioni devono garantire che il microcredito possa operare nei Paesi come una parte integrante ed importante del sistema finanziario. Vita: A volte ciò non accade? Otero: Purtroppo i governi spesso non capiscono l?importanza del microcredito e lo intralciano con leggi ad hoc. È il caso dell?Argentina ma anche del governo del Messico, che fa poco per aiutarci. Info: www.accion.org


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