Welfare

Anffas, 65 anni di impegno per una società inclusiva

Il prossimo 28 marzo, compie 65 anni l'Associazione nazionale di famiglie e persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo. Durante la giornata chiederà l'avvio di una transizione inclusiva dei servizi alla persona, raccontando le migliori esperienze già in atto nei territori. Un convegno online e una diretta Instagram su VITA

di Sara De Carli

Anffas compie 65 anni. L’Associazione Nazionale di Famiglie e Persone con disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo, è nata infatti a Roma il 28 Marzo 1958, grazie a Maria Luisa Menegotto, mamma di un bambino con disabilità. Nello stesso giorno, da quindici anni, Anffas celebra la Giornata Nazionale sulle disabilità intellettive e disturbi del neurosviluppo: una giornata finalizzata a fare informazione e sensibilizzazione, che quest’anno sarà dedicata al tema della transizione inclusiva dei servizi alla persona, letta alla luce della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con Disabilità.

Un tema su cui è urgente avviare il dibattito. La giornata quindi avrà come focus l’evoluzione, in chiave inclusiva, dei servizi alla persona e la sperimentazione di soluzioni altamente innovative ed inclusive anche per l’abitare. L'evento si svolgerà online martedì 28 marzo dalle ore 9 alle 18, sarà trasmesso su piattaforma Zoom (https://us02web.zoom.us/j/82211361305) e in diretta Facebook (@AnffasNazionale). Una vera e propria maratona in cui troveranno spazio le testimonianze delle realtà associative Anffas che hanno dato vita o stanno per attivare progetti innovativi ed inclusivi.

Sui temi della Giornata e sui 65 anni di impegno di Anffas per costruire una nuova società inclusiva, con pari diritti e opportunità, libertà di scelta e qualità di vita per tutti, VITA farà una diretta Instagram lunedì 27 marzo alle ore 11, ospitando Roberto Speziale, presidente di Anffas nazionale.

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