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Prosegue la collaborazione tra scout e Croce Rossa
Firmato a Roma, venerdì 17 marzo, il protocollo d’intesa che ha tra gli obiettivi l’educazione non formale dei giovani e la loro partecipazione attiva e promuovere campagne congiunte volte alla sensibilizzazione sul tema dell’educazione sanitaria, sulla cultura dell’assistenza alla persona. L’accordo, è stato sottoscritto da Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale Agesci e da Rosario Maria Gianluca Valastro, presidente nazionale Croce Rossa Italiana
di Redazione
È stato firmato venerdì 17 marzo a Roma un protocollo d’intesa per proseguire la collaborazione tra l'Associazione Guide e Scouts Cattolici Italiani e la Croce Rossa Italiana. Tra gli obiettivi dell’accordo, favorire l’educazione non formale dei giovani e la loro partecipazione attiva, all’interno sia della vita associativa sia della comunità sociale, al fine di aumentarne sempre di più il loro protagonismo e la loro responsabilità e promuovere campagne congiunte volte alla sensibilizzazione sul tema dell’educazione sanitaria, sulla cultura dell’assistenza alla persona.
Croce Rossa Italiana e Agesci, che hanno già collaborato durante il periodo della pandemia alla costruzione di percorsi di formazione e tutela della salute delle persone, – sottolinea una nota di Agesci – intendono con questo accordo definire insieme le attività di formazione e informazione, che consentano l’acquisizione ed il potenziamento delle competenze sia teoriche sia pratiche dei propri volontari.
Da parte sua Croce Rossa Italiana realizzerà e pianificherà iniziative ed eventi formativi mentre Agesci favorirà lo sviluppo e la diffusione delle attività e dei servizi che la Croce Rossa svolge sul territorio.
L’accordo, è stato sottoscritto da Roberta Vincini e Francesco Scoppola, presidenti del Comitato nazionale Agesci e da Rosario Maria Gianluca Valastro, presidente nazionale Croce Rossa Italiana (la firma nella foto in apertura), che hanno sottolineato come entrambe le realtà abbiano aree d’interesse comuni e che questo protocollo ne sia la realizzazione.
«Con questo accordo mettiamo al centro il servizio verso il prossimo e la comunità», hanno dichiarato i tre presidenti, «con particolare attenzione alla cultura di preparazione all’emergenza, nonché all’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici. E ancora la lotta alle discriminazioni e la promozione di una cultura di non violenza e di pace, di sentimenti di amicizia e fratellanza internazionale e relative forme di cooperazione; alla valorizzazione del protagonismo giovanile, della partecipazione associativa e dell’importanza dei giovani come agenti di vero cambiamento. Su questo Agesci e Croce Rossa stringono oggi un’alleanza davvero significativa».
Foto da Ufficio stampa
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