Economia

Le eccellenze della sostenibilità, il Giro d’Italia arriva a Roma

Il Giro è promosso dal Salone della Csr e dell’innovazione sociale. Al centro del dibattito in programma giovedì 16 marzo sarà la collaborazione tra imprese, istituzioni e società civile per lo sviluppo sostenibile

di Redazione

Continua il viaggio del Giro d’Italia della Csr alla scoperta delle eccellenze italiane della sostenibilità. Dopo Torino, Messina, Savona e Udine, la quinta tappa si terrà a Roma il 16 marzo, all’Università degli studi di Tor Vergata, che collabora all’organizzazione dell’evento insieme ad Anima per il sociale nei valori d’impresa, Rome Technopole e Maris. Al centro del dibattito sarà la collaborazione tra imprese, istituzioni e società civile per lo sviluppo sostenibile. Il Giro è promosso dal Salone della Csr e dell’innovazione sociale.

«La sostenibilità richiede partnership multistakeholder che permettono la condivisione di risorse, competenze, conoscenze», dichiara Rossella Sobrero del gruppo promotore del Salone. «Si parla sempre più spesso di co-progettazione e di cross-fertilization, un concetto nato nelle scienze naturali che viene oggi adattato a discipline diverse. Tra i soggetti pubblici e privati che credono nel valore delle partnership si attiva un percorso di collaborazione in cui l’apprendimento è reciproco».

«Nel titolo dell’edizione di quest’anno del Giro d’Italia vi è il cuore della nostra mission», commenta Sabrina Florio, presidente di Anima per il sociale nei valori d’impresa. «La triangolazione tra imprese, istituzioni e società civile per favorire la promozione e lo sviluppo della sostenibilità fa parte del nostro Dna dalla nascita dell’Associazione, ormai da più di vent’anni. Su questa collaborazione abbiamo da sempre investito il nostro know-how e le energie, grazie al supporto dei nostri soci, professionisti, manager e imprese best practice. Siamo fermamente convinti che il modello di sviluppo economico non possa che essere sostenibile e inclusivo».

La partecipazione all’incontro di Roma sarà possibile sia in presenza che in streaming sul canale YouTube del Salone. Il programma completo della giornata è consultabile sul sito del Salone della Csr e dell’innovazione sociale, giunto quest’anno all’11esima edizione con il titolo di “Abitare il cambiamento”. Il primo panel della tappa romana sarà dedicato alla collaborazione tra pubblico e privato nel segno della sostenibilità. A introdurlo sarà Gloria Fiorani, coordinatrice del Comitato attuazione mission e vision Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e direttrice del Master “Maris”.


«Istituzioni, atenei e imprese dovrebbero sviluppare e implementare modelli di governance territoriali in grado di mettere al centro le generazioni future, il cui interesse è oggi costituzionalmente garantito, e l’Educazione di qualità auspicata da Agenda 2030», commenta Fiorani. «La sperimentazione di esperienze di terza missione e di service learning in un’ottica di apprendimento e contaminazione multi-stakehodler e multidisciplinare permette di formare professionalità innovative e di stimolare l’innovazione sociale sul territorio. Il progetto pilota della Città metropolitana di Roma Capitale pone sicuramente le basi per una replicabilità e scalabilità a livello regionale, in collegamento con l’ecosistema dell’innovazione Rome Technopole».

I due casi citati verranno poi approfonditi nel dettaglio da Renato Baciocchi, responsabile di Spoke 2 Rome Technopole, neonato ecosistema dell’innovazione finanziato dal Pnrr e dalla Regione Lazio, e da Damiano Pucci, consigliere delegato alla pianificazione urbanistica e strategica della Città metropolitana Roma Capitale. Pucci presenterà in anteprima il poster interattivo Agenda Metropolitana, realizzato in collaborazione con gli studenti dell’ateneo romano, che sarà affisso in tutti i punti strategici della capitale, a cominciare dalle biblioteche. Il primo panel della tappa di Roma del Giro accoglierà anche gli interventi di Marina Migliorato, co-fondatrice e presidente della start up Connect-Italia; di Edoardo Zanchini, responsabile del nuovo ufficio di scopo “Clima” di Roma Capitale, e di Enrico Giovannini, direttore scientifico di Asvis.

La collaborazione tra pubblico e privato per realizzare progetti di sostenibilità è sempre più spesso trainata dalle grandi aziende in sinergia con le istituzioni. Ne parleranno, nel corso della seconda parte della giornata, Giada Scarpini, responsabile Corporate Affairs funzione Affari legislativi di Poste italiane; Tobia Zevi, assessore al Patrimonio e alle politiche sbitative di Roma Capitale; Ilenia Truglio, responsabile Sustainability plannning & stakeholders engagement di Enel Italia; e Andrea Craig, responsabile Sviluppo gestione e supporto operativo Suap di Infocamere. A concludere i lavori, con una sintesi delle evidenze emerse, sarà Marco Meneguzzo, ordinario di Strategia e politica aziendale Università degli Studi di Roma Tor Vergata.

Il Salone della CSR e dell’innovazione sociale è promosso da Università Bocconi, Sustainability Makers, Global Compact Network Italia, Asvis, Fondazione Sodalitas, Unioncamere, Koinètica.

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