Comitato editoriale

Costruire comunità nei territori ascoltando i giovani

Il 49° Consiglio generale dell’Associazione guide e scout cattolici italiani, massimo organo deliberativo dell’Agesci che ha visto la partecipazione di oltre 300 delegati, si è chiuso dopo giornate di dibattiti e confronti. Approvate le "Linee guida sul tema dell'accoglienza, del dialogo interreligioso e multiculturale", eletto Iacopo Portaccio, nuovo incaricato nazionale alla Branca E/G. Si guarda già al 2024 quando l’associazione compirà 50 anni

di Antonietta Nembri

Si è chiuso domenica 4 giugno il 49° Consiglio generale dell'Agesci, si tratta del massimo organo deliberativo dell’associazione che ha vissuto a Sacrofano (Roma) giornate ricche di dibattito, confronto e deliberazioni che – spiega una nota – saranno di indirizzo per l'Associazione nel prossimo futuro.

Nel corso della tre giorni, in particolare, sono state approvate le "Linee guida sul tema dell'accoglienza, del dialogo interreligioso e multiculturale". Tra i punti più significativi, la necessità di offrire ai ragazzi di altre fedi la possibilità di raggiungere i traguardi di crescita che il metodo scout prevede. Presente Don Giuliano Savina, responsabile dell’Ufficio Cei per l’Ecumenismo e il Dialogo Interreligioso che ha ribadito: «La regola non chiude, ma apre. Ti mette nella condizione di capire che cosa il mistero ti sta chiedendo, e quindi ti chiede l'umiltà di entrare dentro per percepire cosa realmente ti è chiesto. Ci sono delle Buone notizie che ci precedono, che ci stanno davanti».

Per quanto riguarda invece il tema sull’Identità di genere e l'orientamento sessuale, il Consiglio generale ha confermato l'importanza di proseguire il percorso intrapreso in un autentico itinerario di discernimento con al centro il desiderio di ascoltare le realtà senza pregiudizi e soluzioni già scritte.

È stato approvato il nuovo modello formativo per i capi dell'Associazione. Ampio confronto è stato dedicato inoltre al cammino sull'educare alla Vita Cristiana, al Terzo settore, a una rinnovata collaborazione con l'Associazione Italiana Castorini (Aic. Eletto il nuovo incaricato nazionale alla Branca Esploratori e Guide (12-16 anni) Iacopo Portaccio.

Nella riflessione sul tema "Immergersi nel Creato" sono stati coinvolti anche 30 ragazze e ragazzi, tra i 16 e i 21 anni, che hanno partecipato al cantiere “Avrò cura di te: la sfida di un mondo nuovo”. Importanti su questo tema, ricorda una nota, gli impegni assunti circa l’individuazione di percorsi concreti per la tutela dell'ambiente, la custodia della nostra Casa comune e la collaborazione con quanti sono impegnati in questa sfida.

Il Consiglio generale è stato anche un luogo ricco di grandi emozioni con la presenza della croce di Cutro, costruita con i resti dell’imbarcazione naufragata sulle coste calabresi il 26 febbraio scorso in cui sono morte oltre novante persone, con il ricordo e la vicinanza alle popolazioni dell’Emilia-Romagna gravemente colpite dall’alluvione e con il racconto di accoglienza di una famiglia siriana attraverso i corridoi umanitari da parte della Comunità capi del Modica 1. Al momento iniziale è intervenuto padre Alex Zanotelli, che si è rivolto ai giovani presenti definendoli l'unico presente che abbiamo e protagonisti in grado di cambiare radicalmente e di difendere la vita su questo pianeta.


Nelle fotografie di Matteo Bergamini e Andrea Pellegrini alcuni momento della tre giorni del Consiglio generale Agesci a Sacrofano

Emozionante e sentita la celebrazione degli 80 anni dell'Agi, l'Associazione femminile Guide Italiane poi confluita nell'Agesci nel 1974, con le testimonianze delle protagoniste di quel momento fondativo. «Un'occasione per valorizzare i passi importanti compiuti e il grande patrimonio identitario che arricchisce ancora oggi il cammino della nostra Associazione. Una storia quella dell'Agesci che, nel 2024, compie 50 anni dalla nascita», si sottolinea ancora in una nota.

Al consiglio generale inoltre è stato presentato il percorso della Route nazionale delle Comunità capi, che si terrà nel 2024, grazie anche alle parole dello scrittore Marco Balzano, finalista al Premio Strega 2023, che hanno offerto interessanti riflessioni e spunti sulla felicità, tema centrale per la Route nazionale.

Significativa la presenza durante il Consiglio generale di Zaccaria Dellai, lupetto di 11 anni che lo scorso febbraio ha ricevuto dal Presidente Mattarella l’attestato di Alfiere della Repubblica (ne abbiamo scritto qui), per aver mostrato attenzione e cura verso le persone anziane. Dal suo esempio prendiamo ispirazione per essere promotori del bene e autentici cittadini attivi, per costruire comunità nei territori.

Tutte le immagini da Ufficio stampa Agesci