“Le cose che abbiamo in comune”: campus estivi gratuiti a Milano

Che cosa hanno in comune la street art delle vie di Milano e i fregi dei templi in Asia? Oppure il rap e i tamburi africani? Parla di intercultura e di inclusione il campus estivo gratuito “Le cose che abbiamo in comune”, organizzato a Milano da Cbm Italia e Lop Lop. Nove settimane di esperienze interdisciplinari e multisensoriali, attraverso laboratori che incoraggino riflessioni e azioni sulla pratica dell’inclusione e facilitino la scoperta di Milano come uno spazio ricco di significati e contenuti culturali anche nei quartieri meno centrali.

Dal 12 giugno all’8 settembre, i più piccoli avranno la possibilità di conoscere meglio la città, anche attraverso la scoperta degli oggetti della collezione del Museo Popoli e Culture. Il programma del campus presenta attività che valorizzano la dimensione multisensoriale e lavorano sulla diversità come risorsa, nel tentativo di abbattere le barriere emotive, fisiche, linguistiche e culturali. L’obiettivo è sensibilizzare bambini e bambine sulla cittadinanza globale e contrastare la povertà educativa: oggi infatti solo il 36% dei minori in Italia gode di opportunità culturali. Tra quanti restano esclusi ci sono bambini e bambine con disabilità, particolarmente esposti al rischio di isolamento sociale.

Il campus, che ha il sostegno di Fondazione Cariplo, si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 (con possibilità di accogliere i bambini dalle 8,30), presso la sede delle Missionarie dell'Immacolata (via Masaccio, 20) nel mese di giugno e a Cascina Merlata (via Pierpaolo Pasolini, 3) da luglio a settembre. Sono a carico delle famiglie solo la merenda e il pranzo al sacco.

La partecipazione al campus è gratuita, per maggiori informazioni e per iscrizioni clicca qui