Mondo

M.O. 19 gli italiani “osservatori” a Hebron

Sono 17 carabinieri e due infermiere della Croce Rossa

di Redazione

La presenza italiana a Hebron nell’ ambito della missione Tiph2 (Temporary International Presence in the City of Hebron) è assicurata da 17 carabinieri al comando di un colonnello, in qualita’ di osservatori di polizia, e da due infermiere della Croce Rossa. La loro presenza in zona fa seguito all’accordo multinazionale tra Norvegia, Danimarca, Svezia, Italia, Svizzera e Turchia dal 29 gennaio 1996. Tiph2 ha come obiettivi infondere un maggior senso di fiducia negli abitanti palestinesi di Hebron, aiutare a promuovere la stabilità, assicurare un ambiente favorevole al miglioramento delle condizioni di vita ed allo sviluppo economico dei palestinesi di Hebron, vigilare sul rafforzamento della pace. Tra i compiti della presenza italiana a Hebron anche quelli di fornire assistenza nella promozione ed esecuzione dei progetti avviati dai paesi donatori e incoraggiare lo sviluppo economico della citt, compilare ed inoltrare rapporti di situazione, coordinando le proprie attività con le autorità palestinesi ed israeliane.


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