Cultura
Morgan & friends, una musica per tutti
Marco Castoldi, alias Morgan, artista da sempre impegnato nella divulgazione della bellezza della musica, si è offerto di sostenere e diffondere il progetto di integrazione musicale UNA MUSICA PER TUTTI, fortemente voluto dalla Congregazione delle Suore del Preziosissimo Sangue che ha l'obiettivo di realizzare una Scuola di Musica innovativa e inclusiva, aperta al territorio e capace di includere la disabilità. Il concerto il 20 aprile
di Redazione
“La musica è speciale. Quando sei solo, capisce la tua solitudine e ti mette in contatto con gli altri. Quando si suona insieme, sembra di conoscersi! Gli esseri umani hanno inventato la musica per stare bene. Quando non si sta bene, è molto più potente la musica di qualsiasi altra azione di intervento”. Sono le parole di Morgan, Marco Castoldi, artista da sempre impegnato nella divulgazione della bellezza della musica, che subito si è offerto di sostenere e diffondere il progetto di integrazione musicale UNA MUSICA PER TUTTI, fortemente voluto dalla Congregazione delle Suore del Preziosissimo Sangue.
Il progetto ha come obiettivo quello di realizzare una Scuola di Musica innovativa e inclusiva, aperta al territorio e capace di includere la disabilità, che abbia come obiettivo quello di rendere migliori gli esseri umani attraverso il suono, il ritmo, le melodie e le armonie, dove non siano protagonisti né virtuosismo né tecnicismo, ma la dimensione dell’ascolto come prima qualità del musicista. La musica sarà trasmessa come arte capace di stimolare comunicazione, relazione, apprendimento, motricità ed espressione.
“La scuola sarà realizzata a Monza, con spazi per performance, aule attrezzate e strumenti. Si tratta di un progetto importante per il territorio, che cercherà di raccogliere il contributo economico di enti erogatori pubblici e privati, oltre che per gli spazi da allestire, anche per finanziare borse di studio per i giovani musicisti” spiega Gianbattista Martinelli, Direttore Generale delle scuole del Preziosissimo Sangue.
L’integrazione è una formidabile opportunità di crescita umana per chi porta con sé una disabilità, fisica o mentale, e per chi è normodotato: per tutti è una possibilità di condividere e di allargare i propri orizzonti esistenziali. Nello sport così come nell’arte, le forme di integrazione stanno crescendo sempre di più perché sono tangibili i risultati positivi sulla comprensione di sé e della realtà, fondamentali nel caso della disabilità, tanto quanto della normalità.
“L’esperienza religiosa e spirituale della nostra ‘famiglia preziosina’ si è caratterizzata sin dagli inizi per uno stare accanto alle persone nella semplicità del quotidiano, attraverso le vie umane dell’arte che, nella Casa Madre di Monza si è tradotto in una Scuola di Pittura, divenuta oggi un importante Liceo Artistico, dove si sono formate generazioni di artisti.” Racconta Sr Simona Sala, Economa Generale della Congregazione.
Il progetto e la raccolta fondi ad esso connessa saranno lanciati con il concerto benefico Morgan & friends che si terrà il 20 Aprile al Teatro Manzoni di Monza, dove Morgan si esibirà con la milanese orchestra sinfonica integrata di AllegroModerato diretta dal maestro Marco Sciammarella. AllegroModerato è una cooperativa sociale creata una decina d’anni fa a Milano da un gruppo di insegnanti con grande esperienza professionale nell’insegnamento della musica a bambini, giovani e adulti con disabilità, con l’intento di dimostrare che la formazione musicale può valorizzare la qualità della vita delle persone con fragilità psichiche, mentali e fisiche. La serata vedrà la conduzione del comico di Zelig Giovanni D'Angella, insieme con Penelope Landini.
Per partecipare alla serata Morgan & friends del 20 Aprile al Teatro Manzoni di Monza e sostenere il progetto UNA MUSICA PER TUTTI, ecco il link
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