Welfare

Il gruppo.

di Maria Teresa Zini e Stefano Mioldini Ed. Carocci, pag. 138, L. 26.000

di Redazione

«Con la mania di fare gruppo si blocca lo sviluppo», scriveva molti anni fa l’umorista Mino Maccari, quasi a voler sottolineare che il gruppo spesso costituisce un limite per la libera espressione della personalità. Ma quando c’è di mezzo il disagio individuale, familiare e sociale e il lavoro di operatori impegnati a contrastarlo, allora il gruppo non è più un limite ma una risorsa straordinaria per lo sviluppo della personalità dei meno fortunati, per comprendere i problemi emergenti, per affrontare in modo globale il disagio, per promuovere la partecipazione ed il coinvolgimento delle persone e delle istituzioni oltre che per lavorare efficacemente in équipe. Questo libro intende valorizzare proprio l’importanza del gioco di squadra nel lavoro nel sociale e, sebbene per “addetti ai lavori”, si legge scorrevolmente. Chi fa da sé non fa per tre


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