Economia

Gaël Giraud, a Pesaro l’incontro pubblico con l’economista della transizione ecologica

Il 31 maggio alle 18 il gesuita francese dialogherà con il direttore di VITA Stefano Arduini in occasione della presentazione del libro-intervista "Il Gusto di cambiare", scritto insieme al fondatore di Slow Food Carlo Petrini. L'evento si colloca nell’ambito del ciclo di conferenze “Le sfide dell’oggi e il futuro dell’economia. Dialoghi, esperienze e testimonianze”

di Redazione

In programma mercoledì 31 maggio alle ore 18,00 presso Palazzo Montani-Antaldi a Pesaro, in via Passeri n. 72, nell’ambito del ciclo di conferenze “Le sfide dell’oggi e il futuro dell’economia. Dialoghi, esperienze e testimonianze”, incontro con il gesuita ed economista francese di fama internazionale Gaël Giraud, a partire dal suo ultimo libro “Il gusto di cambiare – La transizione ecologica come via per la felicità” (Libreria Editrice Vaticana e Slow Food Editore). L’incontro sarà un’occasione per presentare al pubblico il contenuto e le tante sollecitazioni che il libro offre attraverso un dialogo diretto con l’autore, intervistato dal giornalista Stefano Arduini, direttore responsabile di Vita Magazine e Vita.it.

Il volume, un confronto a tutto campo fra Giraud e Carlo Petrini sollecitati dalle domande di Arduini, in vendita nelle librerie italiane dallo scorso 18 maggio, propone un dialogo fra l’eccezionale competenza nelle scienze gastronomiche del fondatore di Slow Food e la radicale conoscenza delle questioni economico-finanziarie di Giraud. Obiettivo: ragionate sul cibo come elemento che ci configura e incide in maniera determinante sul nostro rapporto con la natura, e sull’uso politico della moneta per avviare processi di impatto ambientale innovativi e soluzioni virtuose all’attuale crisi ambientale e sociale. Il considerare uomo e natura come “comunità di destino” impone con urgenza un approccio all’economia e alla finanza radicalmente diverso dal paradigma neoliberista, così come modelli di produzione e di consumo capaci di rendere ciascuno libero di contribuire alla costruzione di beni comuni (sanità, energia, lavoro) e di essere protagonista di un progetto e di un impegno collettivo. Di fronte alle domande chiave: «Quali percorsi per costruire economie comunitarie? Quali strumenti finanziari innovativi per irrobustire le economie locali? Cittadini cooperativi o competitivi, solidali o individualisti?» che rappresentano alcune tra le questioni politiche fondamentali affrontate nel libro e che l’incontro stimolerà ad affrontare, le proposte di Giraud rappresentano delle vie di salvezza possibile nel cammino sulla via della sostenibilità.


L'EVENTO

Dopo i saluti del Comitato Scientifico dell’iniziativa e dell’Arcivescovo di Pesaro e Urbino, Monsignor Sandro Salvucci, al centro dell’incontro saranno quindi le riflessioni dell’economista francese, sollecitato dalle domande del giornalista Arduini, in uno stimolante scambio intellettuale, ricco di sollecitazioni e di proposte per dare al nostro pianeta, attraverso l’impegno sia individuale sia collettivo di ciascuno, un futuro economicamente e socialmente sostenibile.


“Le sfide dell’oggi e il futuro dell’economia. Dialoghi, esperienze e testimonianze” è un’iniziativa volta a promuovere la conoscenza e la diffusione dei temi dell’economia civile, della responsabilità sociale d’impresa e della sostenibilità sociale ed ambientale, promossa dalle Arcidiocesi di Pesaro e di Urbino, Urbania, Sant’Angelo in Vado, Biesse Group, Confindustria Pesaro Urbino, Università degli Studi di Urbino, Riviera Banca, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Pesaro e dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti contabili di Pesaro Urbino. Il ciclo di incontri così denominato intende sviluppare la riflessione su temi fondamentali e urgenti, come quelli della sostenibilità sociale, economica ed ambientale, della responsabilità sociale d’impresa, dell’economia civile. Di fronte alle sfide urgenti poste dalla globalizzazione, dalla finanziarizzazione dell’economia, dalla precarizzazione del mondo del lavoro, dalle conseguenze di una crisi, connotata da una radice antropologica ed etica, che investe tanto il piano economico-finanziario, quanto quello ambientale e climatico, con effetti sempre più devastanti, la proposta di un modello economico basato sulla centralità della persona umana in tutto il suo valore e sulla costruzione di relazioni cariche di significati, più che sulla ricerca del profitto, si pone come unica valida alternativa di speranza per un futuro prospero e solidale.

Il Comitato organizzatore è composto da professionisti e rappresentanti del mondo dell’impresa e della finanza dell’area pesarese particolarmente sensibili verso questi temi, e precisamente da Gianluca Conti, Maurizio Gennari, Salvatore Giordano, Alessandra Parpajola e Gianluigi Storti, Gabriele Falciasecca, Paola Campanini, Scavolini Giampietro, ed è affiancato dal Comitato scientifico, formato da Andrea Calef (University of East Anglia), Mara Del Baldo (Universita’ di Urbino, DESP), Alessio Giorgetti (Universita’ Politecnica delle Marche) Elisabetta Righini (Universita’ di Urbino, Digiur) ed Elena Viganó (Universita’ di Urbino, DESP).


La partecipazione all’evento in presenza dà diritto a crediti formativi professionali.
Per maggiori informazioni: sfidefuturo@gmail.com Per registrarsi: bit.ly/EconomiaCivile23

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