Satira amara su Kabul e dintorni Come dice Vauro nella presentazione della sua ultima fatica, Premiata macelleria Afghanistan, «La guerra non ha niente di comico eccetto la sua stupidità». Di chi la fa, di chi la giustifica, di chi la ritiene necessaria, oppure la stupidità complice di chi è indifferente. E proprio per quelli che se ne fregano, per quelli che non vogliono neanche sapere cosa succede a Kabul e dintorni (e perciò non leggono gli articoli), la raccolta delle migliori vignette dell?inviato de il manifesto può essere il regalo giusto. Perché anche gli indifferenti hanno diritto di pensare, magari accompagnando il movimento delle sinapsi con un sorriso amaro. La prefazione di Ettore Mo, inoltre, è poesia pura.
