Mondo

Ucraina, oggi su Instagram le storie dei pacificatori

Oggi alle 15,00 sul canale IG di VITA, Anna Spena e Sabina Pignataro raccontano alcune delle molte storie di solidarietà che potete trovare nel magazine di febbraio. Il popolo in marcia, di ong italiane, che hanno "occupato" di bene e di aiuto, il Paese che Putin voleva occupare. E il popolo che, da noi, ha aperto casa e cuore ai rifugiati

di Giampaolo Cerri

Un anno di guerra, un anno di distruzione e di morte, un anno di sofferenze, di case lasciate, di mariti, padri e fratelli rimasti a combattere.

Dai molti racconti che trovate qui su VITA, questi 365 giorni sono stati lo sgranarsi di un lungo Rosario di dolore. Ma non c'è solo quello, per fortuna. C'è stato, sin dalle prime ore, il costituirsi di un popolo di pacificatori, i tanti, tantissimi italiani che, organizzati in associazioni, spesso informali, spesso costituite dal basso, hanno voluto prestare aiuto. Fra loro c'è chi s'è mosso individualmente o come famiglia, telefonando ai consolati e all'ambasciata, decidendo di aprire casa a degli sconosciuti. E lo sta ancora facendo.

Le loro storie sono state raccolte da Sabina Pignataro nel numero di VITA che trovate in edicola o qui nello store.

Anna Spena, invece, ha svolto il racconto della mobilitazione italiana fin dentro il Paese aggredito: il silenzioso lavoro delle nostre ong in Ucraina, al fianco della popolazione colpita.

Collegati alle 15 col canale Instagram di VITA.

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