Formazione

Immigrazione: il Canada spreca i talenti dei “nuovi arrivati”

E' questa la conclusione di uno studio dell'Universita' di Toronto condotto per il governo federale

di Gabriella Meroni

Il Canada non sa utilizzare i talenti degli immigrati specializzati, sprecando oltre 15 miliardi di dollari canadesi l’anno, quasi 12 miliardi di euro. E’ questa la conclusione di uno studio dell’Universita’ di Toronto condotto per il governo federale.

Lasciare che immigrati super-qualificati e laureati debbano limitarsi a fare i tassisti o a pulire i gabinetti e’ un assurdo spreco di preziose risorse, sostiene il sociologo Jeffrey Reitz, il cui rapporto e’ pubblicato da ‘The Journal of International Migration and Integration’ di questo mese. Reitz pensa che i datori di lavoro canadesi tradizionalmente tendano a sottovalutare specializzazione, esperienza e titoli di studio acquisiti fuori del Canada e fa appello al governo perche’ le legittime qualifiche degli immigrati siano riconosciute e sfruttate. ”Aiutare i datori di lavoro canadesi a utilizzare nuove, globali forze del lavoro – sostiene Reitz – potrebbe essere un modo economico per ricavare un buon profitto dai nostri investimenti nell’immigrazione” .

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