Nigeria: governo dichiara incostituzionale la sharia

Il governo della Nigeria ha dichiarato incostituzionale la “sharia”, la legge coranica in vigore da un paio d’anni in dodici Stati del nord su diciannove, ove più pronunciata è la supremazia musulmana rispetto alla popolazione nel suo complesso. Potrebbe dunque essere prossima una svolta nel caso di Safiya, la giovane condannata alla lapidazione da un tribunale islamico per presunto adulterio dopo che, a suo dire in seguito a violenza carnale, aveva dato alla luce una bambina al di fuori del vincolo matrimoniale, peraltro nel frattempo sciolto. Il controverso verdetto capitale, che ha mobilitato a favore della donna istituzioni e opinione pubblica in tutto il mondo, si fonda infatti proprio sulla “sharia”. L?iniziativa è stata assunta dal neo-ministro della Giustizia nigeriano Kanu Agabi che, in una lettera inviata alle autorità degli Stati federati interessati e riportata dalla stampa locale, denuncia come le norme islamiche “ledano gli impegni assunti dal Paese a livello di Costituzione in materia di diritti umani e di non discriminazione in base alla religione o al sesso”.