Non profit
Fondazione Carisap, in tre anni 280 nuovi progetti in ambito sociale
Approvato il bilancio 2022 che, a causa della crisi, ha visto dimezzare la crescita economica globale. Il portafoglio finanziario ha retto rispetto a quanto realizzato nel 2022, con una flessione del 19% nello S&P 500 e del 33% nel Nasdaq. Il patrimonio si attesta a oltre 271 milioni di euro. Sono 327 i progetti portati a termine che hanno generato un impatto importante nella comunità locale
di Redazione
L’organo di indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno – Carisap ha approvato il bilancio 2022 dell’ente, su proposta del Consiglio di amministrazione. Nel corso della stessa riunione, all’interno di una terna di candidati designati dal Centro servizi per il volontariato delle Marche, è stato nominato Marco Sorrentino quale nuovo componente l’organo di indirizzo.
A causa dell’inflazione elevata, dell’aumento dei tassi d’interesse e del conflitto in Ucraina, la crescita economica globale nel 2022 si è quasi dimezzata. Anche il valore del risultato delle gestioni patrimoniali della Fondazione, infatti, ha notevolmente risentito dell’eccezionale andamento negativo dei mercati e chiude con un risultato negativo di 9 milioni 985mila 767 euro. Il portafoglio finanziario della Fondazione ha sostanzialmente retto rispetto a quanto realizzato nei mercati finanziari nel 2022, con una flessione del 19% nello S&P 500 e del 33% nel Nasdaq. Il patrimonio registra una flessione di oltre 7,8 milioni rispetto al 2021, attestandosi sul valore di 271 milioni 276mila 838 euro contro il valore di 279 milioni 175mila 483 euro del precedente esercizio.
«Dopo la crescita eccezionale sotto il profilo economico dell’anno precedente, i mercati finanziari nel 2022 hanno vissuto una eccezionale volatilità», ha dichiarato il presidente Mario Tassi. «Ciò nonostante, la Fondazione ha mantenuto invariato il proprio impegno nei confronti della comunità».
Adottando un criterio prudenziale ed improntato alla massima trasparenza, il Consiglio di amministrazione della Fondazione ha deciso di non avvalersi della deroga in merito alla valutazione degli strumenti finanziari non immobilizzati. Le erogazioni deliberate dalla Fondazione, infatti, sono rimaste pressoché invariate rispetto al 2021, risultando pari a 4 milioni 124mila 967 euro (nel 2021 l’importo era stato di 4 milioni 278mila 414 euro).
La Fondazione, pur non essendo obbligata alla revisione legale del bilancio di esercizio, ha affidato l’incarico di svolgere la revisione contabile ad un ente terzo indipendente, la Kpmg Spa, che ne ha attestato la conformità ai principi di revisione internazionale. Complessivamente, sono 93 i nuovi progetti avviati nel corso del 2022, e 135 i progetti giunti a termine. «Nel triennio appena concluso, la Fondazione ha dato il via a 280 nuovi progetti in ambito sociale, culturale e di sviluppo economico», ha ricordato Tassi. «Ma il dato ancor più significativo è che sono ben 327 i progetti portati a termine, che hanno generato un impatto importante per la nostra piccola comunità».
L’efficienza è confermata dalla verifica di Rina Service Spa sul rispetto dei principi di inclusività, rispondenza e materialità contenuti nella rendicontazione delle attività sociali dell’ente, che sono risultati pienamente conformi agli standard internazionali. La verifica del processo ha evidenziato la completezza, la chiarezza, l’attendibilità e la rintracciabilità delle fonti, mettendo in evidenza come la Fondazione non solo sia capace di valutare gli impatti delle proprie attività, ma anche di ridefinire obiettivi di miglioramento sempre di anno in anno più sfidanti.
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