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Una commissione contro il doping

Camera: è il testo della proposta di legge C. 6276 che verrà utilizzato come base per il proseguimento in commissione dell'esame della normativa contro il doping.

di Redazione

Camera: è il testo della proposta di legge C. 6276 (già approvato come testo unificato dal Senato nel luglio scorso) che verrà utilizzato come base per il proseguimento in commissione dell’esame della normativa contro il doping. Lo ha deciso la commissione Affari sociali nella seduta del 12 gennaio.
Si tratta di un provvedimento atteso, è quello che vuole contrastare la diffusione del doping nel mondo dello sport, dando anche rilevanza penale alla somministrazione di sostanze agli atleti professionisti, dilettanti o amatoriali, la pena verrà aumentata se il doping causa danni alla salute o è effettuato su un minorenne o da dipendenti o affiliati Coni. Il provvedimento ora all’esame della commissione Affari sociali della Camera, punta tra i primi provvedimenti a creare una Commissione per la vigilanza e il controllo sul doping che verrà istituito al ministero della Sanità con diversi poteri di controllo e sanzione. Tra le attività della Commissione: la predisposizione delle tabelle (che dovranno essere periodicamente aggiornate con l’elenco delle sostanze e dei prodotti dopanti), la determinazione dei casi, i criteri e le metodologie dei controlli anti-doping, attraverso il lavoratori accreditati effettua i controlli durante le manifestazioni sportive, ma anche controlli occasionali. Inoltre la Commissione è chiamata a mantenere dei rapporti operativi con l’Unione europea e gli organismi internazionali, garantendo la partecipazione ai programmi contro il doping. È inoltre prevista l’organizzazione a livello regionale di servizi per la tutela sanitaria delle attività sportive, chiamati a svolgere esami medici e clinici.

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