Welfare
Al via il primo festival su Inclusione & Autismo
Inizia venerdì 13 maggio a Milano “In&Aut”, tre giorni che hanno l’obiettivo di portare in primo piano storie virtuose ed esperienze lavorative di persone con autismo per contaminare la società di buone prassi. Alla Fabbrica del Vapore tra dibattiti scientifici e confronti con il mondo della politica e delle imprese, ristorazione sociale, momenti e culturali per «ampliare la lobby dei buoni», osserva Samantha Lentini presidente della Rotonda Aps
Milano venerdì 13 maggio tiene a battesimo il primo festival mai organizzato in Italia sull’autismo. Alla Fabbrica del Vapore, con le note dell’orchestra della scuola media per ciechi Vivaio prende il via “In&Aut – Inclusione e autismo”, una vera e propria kermesse di tre giorni ricchi di incontri, dibattiti scientifici e confronti tra mondo della politica, delle imprese e delle realtà socio sanitarie che si occupano di autismo, disabilità e inclusione lavorativa.
A promuovere l’iniziativa Francesco Condolucci, giornalista e papà di un bambino autistico, il senatore Eugenio Comincini, il “papà” della legge sugli sgravi fiscali per le startup sociali che assumono lavoratori con autismo e la Fondazione InOltre, realtà nata dall’esperienza della Rotonda Aps di Baranzate. Ed è proprio sull’inclusione lavorativa che Fondazione InOltre si sta muovendo con la realizzazione di Borse lavoro.
«Nel CdA della fondazione c’è Eugenio Comincini che ci ha coinvolto e a noi è subito piaciuta l’idea di essere tra i promotori. In fondo nel nostro dna c’è proprio il fatto di creare reti», spiega Samantha Lentini (nella foto), presidente de La Rotonda. «Noi nasciamo a Baranzate che è una periferia e la fondazione InOltre è la realtà che ci permette di agire sulle tante periferie che escludono dai circuiti produttivi dalla fragilità alla disabilità e lo facciamo creando reti capaci di includere profit e non profit».
Per Lentini, infatti, i «cambiamenti sistemici devono essere multistakeholder e il coinvolgimento delle aziende sfocia nella possibilità di attivare borse lavoro e su questo fronte lavoro» continua, «siamo stati aiutati da Fondazione Adecco che lavora per rendere le aziende più inclusive». Tra gli esempi che porta la presidente Lentini quello di Auticon un’impresa del mondo tech che impiega autistici ad alto funzionamento «è una delle realtà da prendere ad esempio in quanto ha fatto delle caratteristiche di questi lavoratori il suo core business».
Alberto Balestrazzi di Auticon sarà presente con Francesco Reale, Fondazione Adecco; Maria Rosaria Brunetti, Gruppo CAP; Marco Bartoletti, B/B Spa; Federica Cantrigliani, Associazione Diesis e Francesco Miniati, referente Managing Disability Fondazione Allianz Umana Mente, all’incontro su Inclusione & lavoro in programma alle ore 12 di domenica 14 maggio.
Dal 2016 La Rotonda ha dato il via molte borse di inserimento lavoro rivolte in particolare a persone escluse dal circuito lavorativo, con fragilità, immigrati «solo nell’ultimo anno abbiamo ne abbiamo avviate 37 e in genere vanno tutte a buon fine. Su questo fronte siamo referenti del Fondo Diamo Lavoro di Caritas Ambrosiana e Caritas Sant’Arialdo (la parrocchia di Baranzate-ndr). Possiamo dire di avere una grande esperienza e le borse le abbiamo sempre applicate a tutti quelli che si affacciano alla Rotonda. Per noi è uno strumento fondamentale per garantire autonomia», precisa Lentini. «Adesso allarghiamo lo spettro. Non è la prima volta che ci occupiamo di disabilità, ma ora diventa un nostro asset dedicato».
L’occasione del festival In&Aut è anche quella di stimolare le aziende a potenziare i percorsi inclusivi. «Per finanziare le borse lavoro abbiamo raccolto 26mila euro che corrispondono a 14 borse/lavoro di tre mesi full-time» conclude Lentini. «La nostra speranza è quella di continuare a raccogliere fondi con l’obiettivo di poter allargare la platea di quanti potranno usufruirne. Lanceremo un crowdfinding, ma è importante che l’occasione del Festival possa essere il luogo in cui si incontrano aziende, realtà del Terzo settore e privati che abbiano la voglia di fare qualcosa di concreto, la nostra lobby del bene vuole essere aperta e puntiamo a far entrare nella mente delle persone che è possibile fare vera inclusione»
Ad inaugurare domani alle 12 il Festival ci sarà la presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati, con lei il sindaco di Milano Giuseppe Sala e la vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti, oltre a numerosi parlamentari e figure politiche e istituzionali comunali e regionali.
Quelli che si chiuderanno domenica 15 maggio (per conoscere tutto il programma qui) sono tre giorni intensi di dibattiti scientifici e di confronti con il mondo della politica e delle realtà sociosanitarie e aziendali che si occupano di autismo, disabilità e inclusione al lavoro. Venerdì pomeriggio (ore 16,30), per esempio, è in programma il tavolo scientifico a cura della Fondazione Don Carlo Gnocchi Onlus “Disturbi dello spettro autistico: la diagnosi e la presa in carico” che sarà aperto dal presidente della Fondazione Don Gnocchi, don Vincenzo Barbante.
Presenti alla manifestazione – con un proprio stand aperto a tutti – anche alcuni educatori dei Centri Don Gnocchi di Seregno (Mb) e Inverigo (Co), unitamente ad alcuni ragazzi del servizio residenziale terapeutico-riabilitativo per minori.
Nei tre giorni del festival non mancheranno momenti conviviali con ristorazione sociale, appuntamenti culturali e musicali. Hanno confermato infatti la loro presenza molti artisti che si sono messi al servizio della causa: tra questi Paolo Ruffini, Elio, Vinicio Marchioni, Milena Mancini, Fabrizio Mandelli, Valeria Solarino, Francesco Foti, Arduino Speranza, Fausto Sciarappa, Eleonora Daniele, Camilla Filippi, la Banda Rulli Frulli, Sabrina Paravicini, Giulio Pranno, Giulia Bevilacqua e Francesco Mandelli.
La direzione artistica, curata dell’attrice Giorgia Cardaci, proporrà al pubblico proiezioni di film, presentazioni di libri e performances teatrali sul tema dell’autismo. Tra i partecipanti, alternandosi nelle varie conduzioni, anche i giornalisti Safiria Leccese, Paola Severini Melograni, Elisabetta Soglio, Riccardo Bonacina, Eugenio Fatigante, Mimmo Pesce.
Tra le realtà impegnate nel sociale che hanno aderito all’iniziativa ci sono le Fondazioni Don Gnocchi, Sacra Famiglia, Fondazione Bracco, Fondazione Adecco, Federazione Italiana Autismo, Fondazione Allianz Umana Mente, Aut Academy, Rai per il Sociale e molte associazioni locali che si occupano di autismo in Lombardia e in tutta Italia.
Ai tavoli scientifici parteciperanno neuropsichiatri ed esperti di chiara fama come Maurizio Arduino, Luigi Mazzone, Roberto Keller e Maria Luisa Scattoni e molti imprenditori e aziende che investono sull’inclusione delle persone con autismo.
Tra i protagonisti del Festival anche importanti realtà lavorative di tutta Italia impegnate su Inclusione&Autismo come PizzAut, Il Tortellante, Equo Food, Equo Cream, InChiostro.
Il Festival è patrocinato del Comune di Milano e della Regione Lombardia, partner istituzionali Saint-Gobain, Fondazione Bracco, Fondazione Cariplo, Istituto Buddista Italiano Sokka Gakkai, main partner Bcc Milano, Autostrade per l’Italia, Tecne e Fondazione di Comunità Milano.
In apertura il gruppo de Il Tortellante con lo chef Massimo Bottura- Tutte le immagini da ufficio stampa
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