Non profit
Dall’Agenzia delle entrate pc e server a enti non profit e scuole
Apparecchiature dismesse ma funzionanti, a disposizione di istituti scolastici statali e paritari, pubbliche amministrazioni, enti e organismi del Terzo settore. Il Bando 2023 detta tutte le regole per partecipare alla cessione a titolo gratuito di questi strumenti non più utilizzabili per le attività dell'Agenzia. Scadenza il 3 febbraio 2023
di Redazione
Computer da tavolo, portatili e server usati a disposizione di istituti scolastici statali e paritari, pubbliche amministrazioni, enti e organismi non profit (anche privati). L’iniziativa è dell’Agenzia delle Entrate che, con il Bando 2023 pubblicato anche sulla propria pagina internet, detta le regole per partecipare alla cessione a titolo gratuito di apparecchiature informatiche dismesse dalla stessa Agenzia che ha deciso di cedere strumenti di diverse tipologie non più utilizzabili per le sue attività. Apparecchiature che, invece, potrebbero risultare ancora idonee per altri enti. È attiva la procedura di domanda, che va presentata entro le ore 12 di venerdì 3 febbraio 2023, tramite l’apposita procedura online “Phoenice” accessibile all’indirizzo https://www.fiscooggi.it/phoenice.
Secondo le regole pubblicate dall’Agenzia, per l’assegnazione degli apparecchi avranno la precedenza: gli istituti scolastici statali e paritari degli enti locali (articolo 1, comma 1-2, legge n. 62/2000), le altre amministrazioni pubbliche (articolo 1, Dlgs n. 165/2001), gli enti pubblici e privati che appartengono a una delle seguenti categorie (non in ordine di priorità): associazioni ed enti senza fini di lucro iscritti nell'apposito Registro associazioni; fondazioni e altre istituzioni di carattere pubblico o privato con personalità giuridica, senza fini di lucro; associazioni non riconosciute, di cui all'articolo 36 c.c., che siano dotate di proprio strumento statutario dal quale sia possibile in modo inequivocabile desumere l'assenza di finalità lucrative; organismi di volontariato di protezione civile iscritti negli appositi registri, operanti in Italia o all’estero per scopi umanitari; istituti scolastici paritari privati (determinati ai sensi dell’articolo 1, comma 2, legge n. 62/2000); altri enti e organismi, non compresi nei punti precedenti, la cui attività assuma le caratteristiche di pubblica utilità.
Le richieste per più enti dovranno essere inviate separatamente. Nel caso di più richieste da uno stesso ente, sarà considerata valida solo l’ultima inviata in ordine cronologico. Al termine dell’inserimento dei dati l’applicazione genererà il file phoenice.xml che, una volta scaricato, dovrà essere inviato tramite Pec, pena l’esclusione della domanda. A parità di soddisfazione dei criteri suddetti, la graduatoria sarà ordinata mediante sorteggio che sarà eseguito il 4 febbraio 2023. La stessa graduatoria sarà pubblicata sul sito dell’Agenzia e al link https://www.fiscooggi.it/phoenice/ae/.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il bando cliccando qui.
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