Economia

Confcooperative rimborsa le bollette dei dipendenti fino a 2mila euro

Un altro tassello del welfare aziendale di Confcooperative: un contributo una tantum per i dipendenti, fino a 2mila euro, a rimborso delle spese sostenute per il pagamento delle utenze domestiche di luce, gas, riscaldamento e del servizio idrico integrato

di Redazione

Confcooperative apre l’anno con una grossa novità in termini di welfare aziendale: un contributo una tantum per i dipendenti, fino a 2mila euro, a rimborso delle spese sostenute per il pagamento delle utenze domestiche di luce, gas, riscaldamento e del servizio idrico integrato. Un ulteriore aiuto, che si affianca alle misure adottate dal governo. «Una misura concreta – spiega il presidente di Confcooperative, Maurizio Gardini – con la quale abbiamo voluto dare un segnale di vicinanza a tutti i nostri collaboratori supportandone il reddito in un momento di inflazione a due cifre. Un intervento che si somma a quelli messi in campo negli ultimi anni con altre misure di welfare aziendale come la mutua sanitaria di Confcooperative, Cooperazione Salute, che copre dal 70% al 100% delle prestazioni sanitarie e altre risorse destinate a welfare aziendale da utilizzare per spese scolastiche, baby sitting, abbonamento ai mezzi pubblici, viaggi. Un modello di sviluppo sostenibile sociale ed economico dove la persona è al centro».

Foto di Ilse Driessen su Unsplash

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