Puglia, “Orizzonti Solidali” per chi aiuta i profughi dell’Ucraina

«Non potevamo non unirci alla mobilitazione nazionale e internazionale di solidarietà per il popolo ucraino colpito da questa guerra insensata e, per questo, abbiamo scelto di dedicare la decima edizione di “Orizzonti solidali” interamente a questa causa. Grazie agli instancabili volontari e protagonisti del terzo settore, vogliamo dare il nostro contributo per assistere persone disperate e favorire la loro integrazione nel nostro territorio. La Puglia non può restare indietro. Anzi. Deve impegnarsi ancora di più per far sì che le persone accolte e quelle che devono arrivare sentano il calore umano, il coinvolgimento, l’attenzione delle nostre comunità». Giovanni Pomarico è il presidente della Fondazione Megamark di Trani che attraverso il bando “Orizzonti Solidali” nelle prime nove edizioni – dal 2012 al 2021 – ha finanziato in Puglia cento progetti con una donazione totale di quasi 1,8 milioni di euro.

Si tratta di progetti che abbracciano le aree dell’assistenza sociale, della sanità, della cultura e dell’ambiente. In questi anni, infatti, sono nati Centri Diurni per persone senza dimora, piattaforme tecnologiche per potenziare l'assistenza sanitaria e le cure primarie con visite mediche a distanza per persone in difficoltà, taxi sociali per accompagnare pazienti con situazioni di disagio negli ambulatori medici, progetti che hanno favorito l’integrazione lavorativa di persone con disabilità, ex tossicodipendenti, ex-detenuti. Ma la decima edizione non è rimasta indifferente a quanto sta accadendo nell’Est dell’Europa, al conflitto scoppiato in Ucraina che sta generando migliaia di vittime e di profughi. Ed al 29 marzo, secondo i dati forniti dalla Protezione Civile pugliese, sono 1872 gli ucraini accolti in Puglia e collocati presso strutture d’accoglienza gestite dalle Prefetture, strutture alberghiere convenzionate o presso le famiglie pugliesi.

Per questo, l’edizione 2022 del bando “Orizzonti Solidali” vuole essere un «gesto concreto per tendere la mano alla popolazione ucraina, in particolare ai tanti profughi in arrivo in Puglia a causa della guerra» ha evidenziato il presidente della Fondazione Megamark che promuove il concorso in collaborazione con i supermercati A&O, Dok, Famila e Iperfamila. A disposizione 250 mila euro per finanziare progetti che dovranno rientrare in due specifici ambiti: «Quello dell’assistenza, con iniziative finalizzate a intervenire sulla situazione emergenziale, come accoglienza, assistenza medica e psicologica, mediazione culturale in favore dei rifugiati che arrivano in Puglia» spiegano Daniela Balducci e Francesco Pomarico, rispettivamente referente e coordinatore di Fondazione Megamark. «E quello dell’integrazione, con interventi legati all’integrazione socio-culturale e all’inclusione nel medio e lungo periodo della popolazione ucraina rifugiatasi nel nostro territorio. Ad esempio: formazione sulla conoscenza della lingua italiana, progetti di inserimento lavorativo, istruzione. La guerra in Ucraina ci sta portando via il cuore e tante associazioni ci hanno sollecitato ad intervenire anche su questo fronte».

Il bando è riservato alle realtà costituite da almeno un anno e con sede in Puglia. Quest’anno, però, oltre agli attori del terzo settore (onlus, associazioni di volontariato e di promozione sociale, fondazioni) possono partecipare al bando anche le organizzazioni non governative impegnate nella difesa dei diritti umani e della pace con un distaccamento in Puglia. Infine, «a causa della situazione emergenziale, l’iter di svolgimento del bando è particolarmente breve: le organizzazioni del terzo settore pugliese potranno presentare i loro progetti entro il prossimo 29 aprile». I progetti vincitori saranno resi noti entro il 31 maggio. Per scaricare il bando e saperne di più: fondazionemegamark.it