OGM: da Fao e Oms nuovi criteri di valutazione

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (Fao) hanno annunciato oggi l’approvazione di nuovi principi per valutare gli alimenti geneticamente modificati. Tali principi stabiliscono tra l’altro il bisogno di una valutazione dell’innocuità caso per caso prima di immettere tali prodotti sul mercato. I nuovi principi – precisa l’Oms rendendo conto dei risultati di una riunione del Gruppo speciale del Codex Alimentaruis sugli alimenti derivati dalla biotocnologia – ”forniscono il quadro per valutare l’innocuità e gli aspetti nutrizionali degli alimenti geneticamente modificati”. La valutazione dovrà includere l’esame degli effetti ricercati e inopinati, identificare i nuovi rischi o quelli che sono cambiati e determinare i cambiamenti per la salute umana, spiega l’Oms. Il gruppo speciale ha inoltre stabilito principi per la sorveglianza del prodotto anche dopo l’immissione sul mercato ed un nuovo accordo e’ destinato a facilitare il ritiro del prodotto se un rischio sanitario per l’uomo sara’ identificato. La Commissione mista Fao/Oms del ‘Codex Alimentarius’ è incaricata di stabilire norme alimentari internazionali.