Cultura

Un canestrello di relax totale

L'agriturismo della settimana in provicia di Foggia era un rifugio per pastori lungo un tratturo. Oggi è luogo da favola, tra frantoi e caseifici

di Mara Mundi

Sino a pochi anni fa ci passavano le pecore; oggi vi potete prenotare le vostre vacanze all?insegna del relax. Dove? Alla Masseria Canestrello, vicino a Candela, in provincia di Foggia. Sino a metà Novecento, l?area era attraversata da uno dei tratturi della transumanza, veri e propri itinerari per trasferire le greggi dai freddi pascoli invernali d?Abruzzo a quelli più miti della Puglia.
Questi tragitti prevedevano punti di sosta e d?abbeveraggio per il bestiame e un rifugio, buono per la lavorazione del latte e per trascorrere qualche notte di riposo. Tutto ciò era la Masseria d?allora, poco più di una cascina. Ma gli anni passano: abolita la dogana delle pecore, gli spostamenti oggi si fanno in camion.
Oggi, a pochi chilometri dall?uscita autostradale di Candela, è un?azienda agricola, in gran parte impegnata nella produzione del grano duro. Che, all?inizio degli anni 90, i proprietari Giorgio Laudisa e Gigliola Antinozzi decidono di ristrutturare. Giorgio lascia il suo lavoro da dirigente. Stop con i viaggi all?estero, basta con la vita frenetica: è arrivata l?ora di ristabilire un contatto con la natura.
Prende così il via quest?attività di bed&breakfast, senza modificare la destinazione urbanistica del fabbricato né la gestione dell?azienda. «Non eravamo alla ricerca di grandi guadagni», spiegano i coniugi Laudisa, «ma del piacere d?incontrare gente nuova». C?è posto al massimo per 25 persone nei sei appartamenti indipendenti, disponibili da aprile a settembre. «Ma non siamo mai più di 12: è un turismo senza troppi divertimenti, nel senso classico», spiegano alla Masseria, che offre anche una bella piscina di 18 metri. Il tutto per 35/45 euro al giorno, dipende dalla stagione. E arrivano dalla Francia, dall?Olanda, da Cambridge e anche dagli Usa. Tutti a bocca aperta nell?assistere alla trasformazione dell?olio e alla produzione di formaggio nel piccolo caseificio.
Tradizioni, abitudini antiche e vecchi sapori la fanno da padrone in quest?angolo perso nella storia. Dov?è attiva anche l?associazione culturale ?Amici di Canestrello?, che raccoglie con cura documenti, libri e foto relative alla zona. «Vogliamo raccontare vissuto, uomini e paesaggi di questo pezzo d?Italia», precisa Giorgio. Vicende semplici di contadini curvi sulla schiena, di braccianti al lavoro per un tozzo di pane e cipolla e un bicchiere di rosso.
Si avverte questo passato nei lunghi silenzi, nell?olio prodotto in proprio, nel caglio girato con un grande mestolo di legno. «Non ci piacciono i divertimenti organizzati sino all?ultimo dettaglio, non amiamo portare in tavola insalata e patatine fritte. Ci piace ascoltare la gente, sentire cosa hanno da raccontare, narrare loro a voce bassa la vita incantata di questi posti? da favola».

MASSERIA CANESTRELLO
71024 Candela (Fg)
tel. 0885.660792 – 338.9520641
www.masseriacanestrello.it

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