Welfare

La prevenzione dell’alcolismo inizierà dalle stazioni di servizio

L’alcolismo, un malattia da prevenire e curare, senza dimenticare di aiutare le vittime a reinserirsi nella società con l’aiuto delle associazioni

di Redazione

Camera: la commissione Affari sociali sta concludendo l?esame in sede referente del testo unificato di undici proposte di legge e una petizione (la n. 230) sull?alcolismo. Si tratta del Ddl Legge quadro in materia di alcol e di problemi alcolcorrelati. Questo è un provvedimento che ha radici lontane: una risoluzione del parlamento europeo del 1982 sui problemi dell?alcolismo nei Paesi dell?Ue, un?altra risoluzione adottata dal Consiglio dei ministri della Cee del 1986 sull?abuso di alcol, il piano d?azione europeo adottato a Copenhagen nel ?92 e la Carta europea sull?alcol adottata a Parigi nel 1995. Il primo testo unificato è stato presentato nel maggio del 1998. Prevenzione è la parola che maggiormente ricorre all?interno della proposta di legge sull?alcolismo e per rendere questo termine più concreto viene anche spinta la collaborazione con le organizzazioni del privato sociale senza scopo di lucro, le associazioni che operano e hanno esperienza nel settore. Per affrontare il problema dell?alcolismo viene anche istituita una Consulta nazionale sull?alcol e sui problemi alcolcorrelati che ha funzioni consultive e di indirizzo delle politiche di prevenzione e di recupero degli alcolisti. Per dare maggiore peso al provvedimento viene anche sottolineato che dovranno essere modificati gli ordinamenti didattici dei corsi di diploma universitario relativi alle professioni sanitarie o a quelle a indirizzo sociale e psicologico, nonché del corso di laurea in medicina e chirurgia, così da assicurare l?insegnamento dell?alcologia. Legate all?approvazione della proposta di legge anche alcune modifiche al codice della strada per rendere più rigorose le misure per contrastare e reprimere la guida in stato di ubriachezza. Anche le etichette dei prodotti dovranno mettere in guardia dalle controindicazioni dell?abuso di bevande alcoliche. La prevenzione dovrà essere capillare e dovrà curare programmi di promozione e protezione della salute, ma anche cercare di arrivare ad avere una diagnosi precoce dei problemi alcolcorrelati. Gli alcolisti dovranno essere aiutati, attraverso specifici interventi socio-riabilitativi o attraverso i gruppi di auto aiuto a reinserirsi nel tessuto sociale. Particolare attenzione viene data anche alla pubblicizzazione degli alcolici soprattutto nelle fasce orarie dedicate ai bambini. Tra le novità vi è anche il divieto di vendere bevande superalcoliche nelle aree di servizio situate lungo le autostrade dalle ore 22 alle 6.


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