Non profit
Crowdfunding, Compagnia San Paolo in aiuto di associazioni torinesi
La fondazione sosterrà le raccolte de Il Giardino senza età, per la rigenerazione urbana di un'area, e di ABILITi-Amo-Mirafiori, per sostenere l'inclusione professionale di persone in difficoltà
Sostegno a due nuove campagne di crowdfunding proposte da altrettante associazioni del territorio piemontese. Lo darà Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito delle Linee Guida per il sostegno alle Fondazioni di Comunità 2021.
Un riconoscimento, sottolinea una nota, "al valore e la responsabilità di interpretare le esigenze e il potenziale delle comunità in cui sono nate e per il bene delle quali lavorano".
Le fondazioni di comunità, infatti, possono essere efficaci strumenti per la mobilitazione e l’organizzazione della società civile, e rappresentano il potenziale di “generosità privata” che il territorio è in grado di esprimere, ponendosi come intermediari filantropici che contribuiscono a cementare i legami sociali e il senso di comunità.
Si tratta de “Il Giardino Senza Età”, una iniziativa di raccolta fondi di Fondazione della Comunità Chierese per la rigenerazione del giardino dell’area ex-Tabasso." Un progetto maturato durante il periodo della pandemia il cui scopo scopo è quello di restituire alla comunità un giardino sicuro e accessibile adatto a tutti", si può leggere. L'altra raccolta sostenuta è “ABILI-TiAmo Mirafiori”, "un progetto nato per fornire un aiuto concreto e su misura a persone in difficoltà economica, tra i 18 e i 60 anni, attraverso corsi di formazione, percorsi abilitanti e professionalizzanti, per valorizzare le loro competenze e dare spazio anche alle loro ambizioni, aumentando le chances di inserimento lavorativo".
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.