Kosovo: accordo su Rugova presidente

I tre leader albanesi kosovari hanno concordato, dopo tre mesi di stallo, la nomina di Ibrahim Rugova come presidente e Bajram Rexhepi come premier della provincia. Rugova della Lega Democratica del Kosovo (Ldk), Hashim Thaci del Partito Democratico del Kosovo (Pdk) e Ramush Haradinaj dell’Alleanza per il Futuro del Kosovo (Aak) hanno firmato un accordo sul futuro governo della provincia, piu’ di due mesi dopo lo svolgimento delle prime elezioni generali vinte dal partito di Rugova. L’accordo getta le basi per la costruzione delle istituzioni di un governo autonomo del Kosovo, 31 mesi dopo essere stato sotto un’amministrazione internazionale. E’ stato il recentemente nominato capo della missione Onu in Kosovo, il tedesco Michael Steiner, a mediare l’accordo dopo che diversi diplomatici stranieri avevano fallito. Secondo l’accordo all’Ldk spetta la presidenza e quattro ministeri, al Pdk la carica diprimo ministro e due ministeri e all’Akk due ministeri. Il documento sarà ufficializzato lunedì prossimo e prevede l’elezione del presidente e del premier nella prossima sessione dell’Assemblea kosovara. ”Siamo molto contanti per il risultato raggiunto -ha dichirato Steiner- anche se non significa che possiamo andare in vacanza. Anzi, il lavoro comincia solo adesso ed il prossimo passo che dobbiamo fare è applicazione in parlamento e quindi la nomina dei ministri”. Steiner ha aggiunto di aver cominciato a parlare delle questioni tecniche con il primo miistro designato, ma che ancora nessuna scadenza è stata decisa per la nomina dei ministeri, dei quali uno andrà ad un serbo ed un altro ad un rappresentante delle minoranze della provincia. Steiner ha riferito che Rexhepi, medico di 48 anni ed ex sindaco di Mitrovica, si è impegnato per un democratico e prosperoso Kosovo. Il premier designato, poco dopo la sua nomina ha dichiarato che la sua priorità sarà quella di recuperare il tempo perduto nella creazione delle istituzioni nella provincia.