Immigrati: anche Andreotti critica la Bossi-Fini

Per Giulio Andreotti la dura battaglia che ha segnato l’iter del ddl Bossi-Fini al Senato ha impedito un confronto costruttivo sull’immigrazione. ”Se in questi giorni avessimo potuto concentrare il dibattito su tre o quattro punti -ha detto Andreotti- invece di dover continuamente dire dei sì e dei no, si sarebbe potuta fare una legge migliore”. Il sette volte presidente del Consiglio si è voluto anche soffermare sulle difficoltà che si incontrano nell’espellere i cittadini extracomunitari irregolari. ”Dove si possono rimpatriare – si è chiesto il senatore a vita- tutti quei cittadini che arrivano sulle coste della Puglia e che mantengono segreta la propria identità? Il problema è colpire il traffico dei clandestini. Per esempio, una volta stabilito che i famosi gommoni servono solo al trasporto degli immigrati, queste imbarcazioni vanno distrutte. Certo non in mare, ma quando sono a terra e senza carico”.