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Socialmente utili le nuove regole

Consiglio dei ministri: in tema di lavori socialmente utili sono stati approvati una serie di provvedimenti nella riunione del 25 febbraio.

di Redazione

Consiglio dei ministri: in tema di lavori socialmente utili sono stati approvati una serie di provvedimenti nella riunione del 25 febbraio. Si tratta di due schemi di decreto legislativo, un decreto legge e di un decreto legislativo, tutti miranti a integrare, modificare o attuare la legge 144 del 17 maggio1999.
Viene riordinata la disciplina dei lavori socialmente utili per adeguarla al nuovo assetto istituzionale che prevede un ruolo attivo delle regioni e degli enti locali nella promozione delle politiche del lavoro, lo stesso decreto legislativo punta anche a razionalizzare le risorse del Fondo per l?occupazione e individuare le misure più idonee per favorire le iniziative che sono finalizzate al reimpiego dei soggetti coinvolti nei progetti di lavoro socialmente utile. Approvato anche un decreto legge che, in relazione alle esigenze legate all?istituzione del giudice unico, autorizza il Ministero di Giustizia a stipulare contratti a tempo determinato, della durata di 18 mesi, per un massimo di 1851 soggetti impegnati in lavori socialmente utili. Gli altri due provvedimenti sono: uno schema di decreto sulle disposizioni per agevolare l?incontro fra domanda e offerta di lavoro, ai sensi della legge 144/99 (verranno acquisiti i pareri della Conferenza Unificata e delle competenti commissioni parlamentari); il secondo schema di decreto riguarda gli incentivi all?autoimprenditorialità e all?autoimpiego. Vengono previsti interventi che si configurano come uno strumento di politica attiva del mercato del lavoro per promuovere l?organizzazione e la valorizzazione delle energie imprenditoriali. Su questo secondo schema il governo ha già acquisito il parere della Conferenza unificata.

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