Economia
Close the Gap, prepara nuove sfide
La seconda edizione della campagna avviata da Coop lo scorso anno punta alla riduzione delle differenze e al riequilibrio dei ruoli tra i generi anche in considerazione del fatto che lo scorso anno 7 donne su dieci, con figli under 14, hanno avuto problemi nel conciliare vita e lavoro. Il 2022 di Close the Gap sarà presentato il prossimo 2 marzo
di Redazione
“Close the Gap”, la campagna sulla parità di genere e più estesamente l’inclusione, è stata avviata un anno fa da Coop che ha sottoscritto un’Agenda di azioni e impegni. Un anno dopo alla rendicontazione di ciò che è stato ottenuto (tra cui il buon esito della petizione e sensibilizzazione contro la tampon tax) si aggiungono nuove sfide sia interne che esterne. Sfide che toccano un tema, quello del necessario riequilibrio dei ruoli fra uomini e donne, alla base di molteplici disuguaglianze che la pandemia ha accresciuto. Basti considerare alcuni dati: nel 2021 in Italia 7 donne su 10 con figli minori di 14 anni hanno avuto problemi nel conciliare gli spazi e i tempi tra vita e lavoro e l’11% delle madri non ha mai lavorato per prendersi cura dei figli.
I dettagli dell’insieme delle azioni e la presentazione della nuova edizione di “Close the Gap-riduciamo le differenze” saranno oggetto di un incontro in programma il prossimo 2 marzo, cui parteciperanno Marco Pedroni, presidente Coop Italia e Ancc-Coop e Maura Latini, Ad Coop Italia.
Insieme a loro Valeria Ronzitti del direttivo di “Movimenta”, il laboratorio di attivismo civico e politico che si batte per l’estensione del congedo di paternità obbligatorio nella prossima legge di bilancio, Davide Carnicella della community Papà Pinguino (un collettivo di giovani attivisti impegnati a sensibilizzare la società sull’importanza del congedo), Fiamma Goretti responsabile comunicazione di Change.org, la più grande piattaforma al mondo per il cambiamento sociale con 11 milioni di utenti in Italia.
In apertura photo by Nadin Mario on Unsplash
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