Fondi alla ricerca sconto nelle tasse

Camera: non è ancora iniziato l?esame della proposta di legge n. 6541 presentata da diciannove parlamentari, primo firmatario Valter Veltroni, che punta alla ?incentivazione dei contributi privati destinati alla ricerca oncologica?. La proposta è stata presentata il 10 novembre dello scorso anno, ma al momento non è stata iscritta all?ordine del giorno. Potranno avere sconti fiscali coloro che faranno erogazioni liberali a favore di enti e associazioni impegnate nella raccolta di fondi per la ricerca scientifica. A questo mira il progetto di legge presentato nel novembre dello scorso anno per poter alleviare l?insufficienza dei finanziamenti pubblici per le attività di ricerca, in particolare per la ricerca oncologica. Tra le fonti cui attingere vi è certo quella delle elargizioni, ma non va dimenticato che lo Stato non può non farsi carico degli sforzi diretti e indiretti per acquisire ed erogare quelle risorse finanziarie che la ricerca moderna richiede in quantità sempre maggiori. Ed è per questo che tra le somme detraibili anche quelle elargite agli enti e le associazioni che, senza scopo di lucro, svolgono direttamente o indirettamente presso laboratori universitari, ospedali o istituti attività di studio e ricerca scientifica sul cancro. Gli enti devono avere stipulato un?apposita convenzione con i Ministeri della sanità e dell?università e della ricerca scientifica e tecnologica. Con questa richiesta, del resto gli enti si obbligano a chiedere preventivo consenso ai Ministeri stessi sulla nomina dei componenti il comitato scientifico, a redigere i propri bilanci secondo le norme del codice civile relative alle società per azioni e a sottoporsi alla certificazione da parte di società di revisione iscritte alla Consob.