Verso il portale del non profit

Cyberspazio, software, chat line, shopping on line. Termini nati intorno a Internet che ormai fanno parte del nostro vocabolario quotidiano ma di cui non sempre si conosce l?esatto significato. Cosa si intende esattamente per Web? È un sinonimo di Internet o una sua parte? E come si usa? Per rispondere a queste e altre domande, a partire da questa settimana, esploreremo insieme ogni angolo dell?universo multimediale. Partendo proprio da Internet, vi siete mai chiesti cos?è veramente? Letteralmente Internet vuol dire ?Rete Internazionale? e, di fatto, che lo si chiami Web, ?ragnatela? in americano, o Net, ?rete? alla francese, quello che sta rivoluzionando il nostro modo di vivere, lavorare e comunicare è un insieme di moltissimi computer collegati fra loro tramite cavi, fibre ottiche, satelliti e linee telefoniche che non appartiene a nessuna istituzione, governo, o servizio commerciale. Una rete di cervelli elettronici, insomma, divisi in due categorie: client, i computer che ormai quasi tutti abbiamo a casa o in ufficio e server, macchine che immagazzinano le informazioni cercate e inviate su Internet da tutti i navigatori. Che, per entrare e muoversi nella rete, devono innanzitutto avere un modem. Ossia un particolare tipo di telefono, interno o collegato con un normale cavo al computer, che automaticamente digita il numero necessario per connettersi in rete. Ma non basta, perché un computer client – Pc o Mac- possa entrare in Internet deve avere un accesso, ossia essere riconosciuto attraverso una serie di parametri, tipo numero di telefono e password, che, in genere, vengono forniti dagli Internet service provider (Isp). Letteralmente, i fornitori del servizio di Internet: compagnie che generalmente richiedono il pagamento di una quota di iscrizione annuale cui possono aggiungere una spesa proporzionata alla durata della connessione in rete. Su cui si può fare di tutto e di più, dipende dalle risorse con cui si accede alla rete, come il World Wide Web (www). Uno strumento nato all?inizio degli anni Novanta presso il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare di Ginevra come spazio multimediale in cui gli scienziati potessero scambiarsi informazioni che oggi è uno dei principali veicoli informativi della rete fatto da testi, grafica, animazione e messaggi audiovisivi. Uno spazio grafico in cui si può navigare attraverso i link, legami che collegano diverse parti di un documento web e perfino documenti ospitati su un server diverso da quello che si sta usando. Di norma i link, parole, frasi ma anche immagini, sono sottolineati con una linea di colore blu acceso e, in ogni caso, riconoscibili perché trascinandoci sopra il cursore del mouse la freccia che sullo schermo segue i movimenti della vostra mano si trasforma in una ?manina?. Altri strumenti di base per accedere a Internet sono le chat line, i news group e l?E-mail: contenitori di informazioni molto diversi tra loro che conosceremo nel prossimo numero.