Non profit

Lettera dei Ds e una mozione degli iscritti a Roma sulla 185/90

L'Assemblea degli iscritti ai DS che si sono riconosciuti nella mozione congressuale di Giovanni Berlinguer chiede ai gruppi parlamentari di correggere la posizione sulla 185/90

di Redazione

Cari amici, grazie per aver promosso la campagna in difesa della legge 185. Chi come me è iscritto ai ds in queste occasioni vive momenti di grande disagio che pero’devono trasformarsi in ribellione e lotta politica contro decisioni sbagliate e gravi dei dirigenti del mio partito. Appartengo alla minoranza del partito e ieri alla nostra assemblea cittadina romana ho presentato un ordine del giorno di cui vi allego copia di adesione alla vostra campagna. Domani ripresentero’lo stesso testo alla riunione delComitato Federale dei DS di Roma e intanto abbiamo inviato il vostro appello a tutti i nostri parlamentari protestando duramente Grazie ancora davvero non formalmente perchè se qualcosa comincia a muoversi è solo merito vostro GIANPIERO CIOFFREDI L’Assemblea delle iscritte e iscritti ai DS di Roma che si sono riconosciuti nella mozione congressuale di Giovanni Berlinguer. CONSIDERATO CHE: la legge 185/90 pone il nostro Paese all’avanguardia nel controllo da parte del Parlamento del Commercio Internazionale di armi con particolare riferimento al divieto di esportazione verso Paesi in conflitto o in Nazioni dove vengono violati i diritti umani consentendo inoltre una verifica della destinazione finale delle armi inviate evitando le cosiddette triangolazioni che hanno tristemente reso noto il nostro Paese in tutti i peggiori regimi del mondo ESPRIME: forti preoccupazioni per il voto favorevole in Commissione Esteri e Difesa della Camera al DDL n. 1927 del Governo che approfittando strumentalmente della necessaria ratifica di un accordo Europeo sull’integrazione comunitaria in tema di Difesa in realtà riduce drasticamente fino ad annullarli tutti i controlli e le autorizzazioni previste dalla Legge 185 In particolare esprime un forte radicale dissenso verso il voto favorevole del nostro Partito espresso dall’Onorevole Minniti che addirittura ne ha rivendicato la paternità concordando col il relatore di maggioranza Cesare Previti già membro del Consiglio di amministrazione dell’Aliena sulla necessità di approvare la Legge 1927 in tempi rapidi CHIEDE: ai Gruppi parlamentari dei DS e de L’Ulivo di correggere la posizione parlamentare votando in aula contro la Legge 1927, vero e proprio manifesto ideologico della lobby delle armi rappresentata tra gli altri dal Senatore Previti, ascoltando così le proteste delle centinaia di Associazioni laiche e cattoliche che furono protagoniste preziose della elaborazione della 185 ADERISCE alla campagna promossa dal settimanale VITA e da AMNESTY INTERNATIONAL per la difesa e la coerente applicazione della 185. Roma, 18 febbraio 2002 Approvato all?unamimita?


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA