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Cheney: americani sostengono Bush su asse del male

''La maggior parte degli americani trovano rassicurante il fatto di avere un comandante in capo che dice la verità", così Cheney in una delle sue rare apparizioni dopo l'11 settembre

di A. Capannini

Ha usato una delle sue rare apparizioni pubbliche dopo l’11 settembre, Dick Cheney per reagire alle critiche fatte alla dottrina dell”’asse del male”, spiegando che la linea dura assunta da George Bush rassicura gli americani.

”La maggior parte degli americani trovano rassicurante il fatto di avere un comandante in capo che dice la verità e intende dire esattamente quanto dice” ha detto il vice presidente parlando sulla pista di decollo della base aerea dei marines di Miramar, prima tappa di un suo tour in California per la raccolta di fondi.

”L’Afghanistan è stato solo l’inizio di un lungo e continuo impegno – ha aggiunto – e dovunque vi saranno delle minacce contro il nostro paese noi risponderemo, e risponderemo in modo incisivo”.

Una promessa però che lascia perplessa Susan Davis, deputata democratica del distretto, secondo la quale i suoi elettori saranno meno pronti a sostenere un eventuale sforzo bellico in Iraq di quanto lo siano stati per la guerra in Afghanistan.

”Credo che sia meglio essere più moderati nelle proprie dichiarazioni” ha detto riguardo alla frase dell”’asse del male”. ”Ma questo evidentemente quello che Bush pensa e crede sia necessario dire” ha poi aggiunto.

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