Volontariato
Povertà: il presidente Ifad racconta un’istruttiva storiella
Il nigeriano Obasanjo: ecco cosa mi disse Clinton
di Redazione
”C’e’ una stretta relazione fra la poverta’ e una pace durevole”, ha detto ancora intervenendo al 250 Consiglio dei Governatori dell’Ifad in corso a Roma. Il rallentamento e’ di un terzo della velocita’ necessaria, tasso che cresce a sei volte piu’ lento nell’Africa sub-sahariana, stando al Rapporto 2001 dell’Ifad sulla poverta’. ”Una volta -ha raccontato- il mio amico Bill Clinton aveva detto che semplicemente togliendo i sussidi all’agricoltura nei Paesi sviluppati si sarebbe livellato il ‘campo di gioco e cio’ da solo sarebbe bastato per accrescere il reddito dei Paesi in via di sviluppo di 20 miliardi di dollari l’anno. Bene, dico io. Ma perche’ i sussidi non sono stati rimossi? Perche’ non diamo ai contadini dei paesi in via di sviluppo la possibilita’ d crescere? A queste domande, Clinton rispose semplicemente: ‘Non e’ cosi’ semplice come sembra’. Ma perche’ no? Lasciatemi dire che la globalizzazione dovrebbe avere un volto umano. Dovrebbero beneficiarne prima i paesi in via di sviluppo e poi dovrebbe far arrivare i propri benefici sui paesi ricchi”.
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