Mondo
Nasce la rete associativa Aoi
«La nuova AOI - Rete Associativa Nazionale è nata a Milano sabato 2 ottobre a Casa Emergency. Il nuovo Statuto cita come centrale l’obiettivo di costituire una rappresentanza autorevole e unitaria del mondo sociale impegnato nella solidarietà, nella cooperazione e nel volontariato internazionale, nell’accoglienza e inclusione di persone migranti e rifugiate, nel dialogo multiculturale, nell’educazione alla cittadinanza globale, nell’affermazione dei diritti, nell’economia civile», dichiara Silvia Stilli, portavoce AOI
di Redazione
Il 30 settembre e 1 ottobre le organizzazioni della società civile aderenti ad AOI si sono riunite a Milano presso casa Emergency per l’assemblea straordinaria. Circa 120 realtà associate (su un totale di oltre 140) hanno seguito – in presenza, tramite delega e collegate on line – due giornate di confronto intenso, dibattiti, gruppi di lavoro e la plenaria finale per la votazione dello Statuto della Rete Nazionale AOI, approvato all’unanimità. Un passaggio importante per lo sviluppo dell’associazione e per il contributo che essa continuerà a fornire per tutto il mondo della solidarietà e della cooperazione internazionale.
«La nuova AOI Rete Associativa Nazionale è nata a Milano sabato 2 ottobre a Casa Emergency, dopo un percorso ampiamente partecipato iniziato nel 2015 con un primo aggiornamento su mission e constituency e proseguito di pari passo alla riforma del Terzo Settore. Il nuovo Statuto cita come centrale l’obiettivo di costituire una rappresentanza autorevole e unitaria del mondo sociale impegnato nella solidarietà, nella cooperazione e nel volontariato internazionale, nell’accoglienza e inclusione di persone migranti e rifugiate, nel dialogo multiculturale, nell’educazione alla cittadinanza globale, nell’affermazione dei diritti, nell’economia civile. Per un mondo più giusto, sostenibile e senza più povertà, violenze e guerre», dichiara Silvia Stilli, portavoce AOI. «Il percorso non si ferma il 2 ottobre: sulla base dello Statuto si apre la fase costituente aperta oltre le attuali organizzazioni associate, per costruire la rinnovata costituency e la governance entro febbraio 2023 nel principio di piena inclusività. Le porte sono aperte. Un ringraziamento particolare al Forum del Terzo Settore per il sostegno tecnico e per l’attenzione al processo, inteso come ulteriore tassello di rafforzamento dell’accountability e della rappresentanza del non profit italiano».
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