Economia
Caterina Siclari a capo del Fondo Rilancio Startup di Cdp Venture Capital
Con questo ingresso il fondo di raccordo tra gli operatori del venture capital italiano per il rilancio delle imprese innovative in Italia consolida il proprio team. Oltre 470 investitori sono stati accreditati attraverso il portale dedicato ed hanno candidato 160 startup e Pmi innovative meritevoli di ulteriori capitali
di Redazione
In Cdp Venture Capital arriva Caterina Siclari come Responsabile del Fondo Rilancio Startup, il fondo da 200 milioni di euro stanziato dal ministero dello Sviluppo economico e affidato in gestione a Cdp Venture Capital Sgr per supportare e rafforzare il raccordo tra gli operatori dell’ecosistema del venture capital italiano.
Caterina Siclari (nella foto in apertura) ha alle spalle una solida esperienza in ambito consulenziale per startup e Pmi maturata come partner e co-founder di Ags Advisory e precedentemente in Kpmg, dedicando gran parte delle sue attività e della sua professione all’innovazione. Ha collaborato con la cattedra di Strategie Competitive dell’Università Bocconi ed è stata Startup Tutor al PoliHub di Milano.
Con il suo ingresso il Fondo Rilancio Startup consolida il proprio team e prosegue l’attività di valutazione delle 160 candidature di startup e PMI raccolte nei primi 6 mesi di operatività e provenienti dagli oltre 470 investitori che sono stati accreditati al portale dedicato.
Il Fondo Rilancio Startup opera raccogliendo e valutando le segnalazioni di startup e PMI innovative da parte di investitori qualificati e regolamentati (fondi di vc, acceleratori, incubatori, business angels, family office) che hanno di recente investito, o stanno investendo in esse. I finanziamenti vengono realizzati in modalità convertendo, in matching con gli investitori proponenti e con altri investitori coinvolti, nel limite complessivo di 1 milione di euro per singola operazione.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.