Mondo

Lettera aperta da Gaza, dopo i tragici fatti di ieri

Riceviamo e pubblichiamo un report denuncia da parte del centro palestinese per i diritti umani. Traduzione di Patrizia Viglino

di Paolo Manzo

13 febbraio 2002-02
In una drammatica escalation di operazioni a terra nei Territori Palestinesi Occupati (TPO) le forze di occupazione israeliane hanno invaso questa mattina tre città palestinesi nella Striscia di Gaza con carri armati e fanteria, seguiti da elicotteri da combattimento. Le forze israeliane hanno compiuto dei raids nelle abitazioni dei palestinesi e arrestato dozzine di residenti. Hanno anche colpito strutture della sicurezza palestinese e strutture civili uccidendo quattro palestinesi.

Secondo le indagini del PCHR?s, il Centro palestinese per i diritti umani a Gaza, approssimativamente intorno all? 01.00, i carri armati israeliani e auto automezzi blindati carichi si soldati, supportati dagli elicotteri da combattimento, sono partiti dalla colonia di ?Dogit? e dal valico di ?Erez? nel nord della Striscia di Gaza mettendo sotto assedio la città di Beit Lahia. Hanno compiuto raids nelle case e arrestato numerosi palestinesi, tra cui As?ad Mahmoud Abu Halima di 16 anni e Sa?id Mahmoud Abu Alima di 18 anni. Le forze israeliane hanno lasciato la città verso le 4.00.

Contemporaneamente verso l?1.30 cinque carri armati israeliani sono partiti dal confine est della Striscia di Gaza e sono entrati a Deir el Balah. Si sono spinti per circa 700 m all?interno della città eseguendo una massiccia perquisizione. Nel corso dell?invasione le forze israeliane hanno sparato tre flechettes (granate che coprono un ampia area con un getto di schegge) verso tre membri delle forze di Sicurezza dell?Autorità Nazionale palestinese mentre si allontanavano verso una stanza vicina al loro punto di controllo vicino al confine. I tre sono stati uccisi. Sono stati identificati come: Khaled Abu Sitta di 25 anni del villaggio di Zawayda; Shadi Mustafa El-Hassanat di 25 anni di Deir El-Balah; e ?Abdel-Hakim Sabri El-Hassanat di 41 anni di Deir El-Balah.

Le forze israeliane si sono ritirate dalla città intorno alle 04.00. Tre ore dopo hanno invaso di nuovo la stessa area. Durante questi lanci di granate le forze israeliane hanno continuato a battere a tappeto la zona.
Intorno alle 2.00 le forze israeliane rinforzate dai carri armati, da personale sui auto blindo ed elicotteri, si sono mossi dal confine est della Striscia di Gaza e dall?area di ?Erez? nel nord della Striscia di Gaza diretti alla città di Beit Hanoun. Hanno bombardato edifici civili nel centro della città, inclusi alcuni uffici di Fatah e del Fronte popolare di liberazione della Palestina (PFLP). Diversi combattenti palestinesi si sono confrontati con le forze di invasione israeliane che hanno restituito il fuoco. Amjad Yasser Hamad di 24 anni di Beit Hanoun è stato ucciso da numerosi colpi di proiettili colpito mortalmente in testa e al petto. Mentre scrivo le forze israeliane continuano a rastrellare le case con i raids nelle città. Hanno anche arrestato alcuni palestinesi tra cui: ?Adli Abu ?Oudeh di 33 anni; Jamil Mahmoud El-Basiouni di 25 anni; Jamal Mahmoud El-Basiouni di 25 anni; Bilal Mahmoud El-Basiouni di 25 anni; Rafiq Mahmoud El-Basiouni di 33 anni; Sharif ?Aatef ?Edwan di 15 anni; Isma?il ?Aatef ?Edwan di 18 anni; Rezeq Na?im di 36 anni; Ibrahim Na?im di 55 anni; Mhmoud Majdi El-Masri di 22 anni; Khader Majdi El-Masri di 20 anni; e Amjad Majdi El-Masri di 18 anni.

Secondo alcuni testimoni gli arrestati sono stati portati via su mezzi blindati verso destinazioni ignote. Fin dalle 06.30 di martedì, 12 febbraio, le forze israeliane si sono posizionate a circa due km all?interno delle aree sotto controllo palestinese a est del campo profughi di Jabalya. Unità speciali di queste forze hanno compiuto dei raids nelle case obbligando le persone a uscire all?aperto in pessime condizioni di tempo. Non ci sono informazioni specifiche per ora per la difficoltà a raggiungere l?area.

PCHR è profondamente colpito per questa nuova escalation da parte del governo israeliano e delle forze di occupazione, inclusi i bombardamenti indiscriminati e l?invasione delle aree palestinesi che trasgrediscono il diritto internazionale e le leggi umanitarie. La situazione sul campo a Gaza si sta deteriorando in maniera drammatica. Il PCHR rinnova il suo appello ai firmatari della IV Convenzione di Ginevra ad adempiere ai loro obblighi verso la Convenzione e di provvedere alla protezione dei civili palestinesi nei Territori palestinesi occupati (TPO).

Lanciamo un appello anche alla Comunità Internazionale affinché metta fine al suo silenzio, e intervenga per fermare le violazioni israeliane contro i civili palestinesi provvedendo alla protezione internazionale del popolo palestinese.

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