Welfare

WelfareX diventa un hub da mille servizi per il welfare

Le piattaforme sono nate in pandemia: oggi sono 18 su 20 province, con mille servizi raccolti in un unico hub e 60 welfare manager. Così welfareX® diventa la risposta digitale per erogare servizi rapidi ed efficienti ai cittadini. Granata: «Finora troppe complicanze nell'accesso al welfare, da oggi una risposta semplice, veloce ed efficiente»

di Redazione

Una unica piattaforma, con più di mille i servizi di welfare distribuiti su oltre 20 province, per non contare l’ampio catalogo di quelli on line. Dal supporto scolastico per i figli (anche con DSA) a servizi di fisioterapia o igiene dentale, dai tour culturali alla consegna della spesa a casa fino ad arrivare a necessità fondamentali come la badante. È il welfare “on demand” che arriva oggi in Italia con la piattaforma welfareX®, un servizio che si pone al fianco dei cittadini, facilitando e snellendo le pratiche, accorciando il corridoio tra domanda e offerta. Il tutto su richiesta, in qualsiasi momento, da qualsiasi luogo, grazie ad un innovativo sistema di intelligenza artificiale presente in piattaforma: l’utente, infatti, viene orientato in modo semplice ed intuitivo verso gli strumenti più utili per fornire risposta al suo caso concreto, risparmiando risorse di tempo e denaro.

A soli due anni dalla nascita, welfareX® sviluppa una nuova accessibilità della piattaforma per offrire a tutti i cittadini uno strumento potente per la scelta di servizi di welfare, aggregando in un unico luogo le soluzioni presenti sulle singole territoriali, facilitandone la consultazione, potenziando l’offerta con il convenzionamento di nuovi territori e semplificando il contatto tra il singolo cittadino e il welfare manager più vicino per poter avere una consulenza personalizzata e un orientamento rispetto ai servizi più indicati alle proprie esigenze familiari. Con questo hub di welfare si accorcia ulteriormente la distanza tra i cittadini ed una serie di servizi essenziali.

welfareX® è firmato da CGMoving, soggetto nato dall'esperienza congiunta di CGM – Consorzio Nazionale della Cooperazione sociale Gino Mattarelli e Moving, una società che si occupa di digital transformation. Può fare leva non solo su una strutturata rete di Welfare Manager che copre gran parte del territorio nazionale (sono 60 attualmente e la community cresce anche grazie alla costituzione nel 2021 della prima Academy dedicata), ma anche su un sistema di 18 piattaforme territoriali, nate durante la pandemia per aiutare le famiglie in un momento difficile. Piattaforme che oggi sono ancora attive e crescono con i propri territori innovando costantemente l’offerta dei servizi.

«Oggi – dichiara Stefano Granata, presidente del Cda di CGMoving (in foto) – la possibilità di accedere a servizi di welfare in modo semplice, veloce ed efficiente, deve spesso fare i conti con molteplici complicanze. Penso al gap di competenze tecnologiche delle generazioni più anziane, alla difficoltà di interpretare norme e documenti o, ancora, alla cronica lentezza dei processi burocratici. Il sistema di piattaforme di welfareX® nasce per fornire una risposta accurata a tutto questo». Intuitivo anche il canale di erogazione dei servizi: l’utente può selezionarli per tipologia, territori, categoria di utenti o età.

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