Formazione

Immigrati: Scajola, forze Ue per vigilare frontiere

In un’intervista a la Stampa di Torino, il ministro dell’interno spiega che “dobbiamo premunirci in tempo di fronte all'allargamento dell'Unione ad est".

di Paolo Manzo

?Una task force di pronto intervento, non un corpo di polizia europeo?. Questa la proposta per combattere l’immigrazione clandestina all?interno della Ue del ministro Claudio Scajola. In un?intervista a la Stampa di Torino, il ministro dell?interno spiega che ?dobbiamo lavorare pensando al futuro e dunque premunirci in tempo di fronte all’allargamento dell’Unione ad est. Un allargamento che ci esporrà ad altri rischi?. Scajola precisa poi che ?dobbiamo procedere per tappe. La prima cosa da fare è creare le condizioni per una formazione comune di coloro che operano alle frontiere. Il passo successivo è quello di un loro addestramento comune. Noi crediamo?, conclude il ministro, ?che l’Europa nel suo insieme debba farsi carico dei costi di un efficace sistema di polizia di frontiera in grado di rendere sicuri i confini della nuova Europa?.


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