Economia

Alleanza Cooperative, inclusione e sostenibilità per ricostruire il Paese

Si celebra il 3 luglio in tutto il mondo una giornata quest’anno dedicata al tema “Ricostruire meglio insieme”. Il presidente dell’Alleanza, Mauro Lusetti, nella sua riflessione vede nel Pnrr una «occasione irripetibile di imprimere una svolta epocale al Paese che per noi significa ricostruirlo, con il contributo di tutti, nel segno di un modello di sviluppo più inclusivo e sostenibile sotto il profilo ambientale, economico e sociale»

di Redazione

In occasione della Giornata Internazionale delle Cooperative 2021 che si celebra il 3 luglio in tutto il mondo, dedicata, quest’anno, al tema “Ricostruire meglio insieme” Mauro Lusetti, presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, anche a nome dei copresidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone, riflette sul fatto che a oltre un anno dall’inizio della pandemia che non solo ha travolto le nostre vite, ma ha anche prodotto danni gravi all’economia, si rafforzano i segnali di ripresa, testimoniati da un crescente livello di fiducia di cittadini e imprese alimentato dal procedere della campagna vaccinale e dall’approvazione del Pnrr da parte della Commissione Europea, che garantirà, già a partire dalla fine del mese, la progressiva erogazione delle importanti risorse attribuite all’Italia. «Diventa così più concreta quell’occasione irripetibile di imprimere una svolta epocale al Paese che per noi significa ricostruirlo, con il contributo di tutti, nel segno di un modello di sviluppo più inclusivo e sostenibile sotto il profilo ambientale, economico e sociale».

«Dare un futuro migliore al nostro Paese significa risolvere i suoi problemi strutturali, a partire dai divari territoriali e dalle fratture sociali che la pandemia ha approfondito, evidenziando i limiti di uno Stato che non è in grado, da solo, di rispondere alle nuove emergenze», sottolinea Lusetti. «Vanno perciò rafforzate politiche di partnership tra pubblico e privato per valorizzare l’apporto di tutte le competenze e delle forze economiche e sociali, in particolare di quelle, come le cooperative, radicate nel territorio, capaci di sviluppare relazioni di comunità e di perseguire finalità sociali puntando su protagonismo e autorganizzazione economica e sociale dei cittadini».

Il presidente dell’Alleanza aggiunge: «Per ricostruire il Paese e riavviare uno sviluppo che ne modernizzi strutture e società, nel segno della sostenibilità e dell’inclusione sociale occorre indirizzare gli investimenti pubblici previsti nel Piano nazionale alla realizzazione di infrastrutture materiali, sociali e culturali; perseguire l’obiettivo della massima occupazione; assicurare un’ampia partecipazione di tutti i soggetti del sistema produttivo italiano; favorire un nuovo ciclo di investimenti privati». 

A tale proposito, l’Alleanza delle Cooperative, che fin dal marzo 2020 ha elaborato un Piano nazionale della sostenibilità, ha predisposto 40 progetti, proponendo 7 “progetti pilota”, i più coerenti con le logiche del Piano: Mutualità digitale; Comunità energetiche e autoconsumo; Economia circolare e bioeconomia; Digitalizzazione dei Beni Culturali; Città accessibili: abitare, cura e cultura; Potenziamento offerta e domanda dei servizi per l’infanzia; Salute di comunità. «Dare risposta ai bisogni delle persone promuovendone la partecipazione attiva alla vita economica e sociale è da sempre il nostro impegno che oggi confermiamo come solida base del contributo che siamo pronti a dare alla ricostruzione del Paese» conclude Lusetti.

In apertura foto di Danielle Macinnes/Unsplash

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.