Cultura

Mucca pazza: niente ticket, avanti biologico

L'associazione Suolo & Salute:«La carne bio offre garanzie al consumatore»

di Giampaolo Cerri

«Il ticket sulla carne bovina è una misura inutile perché agisce sugli effetti, e non sulle cause, di una zootecnia malata»: lo afferma Suolo & Salute, associazione di coltivatori bioligici e ente di certificazione dell’agricoltura naturale..

«Meglio investire sui metodi che danno garanzie ai consumatori e prospettive agli allevatori, come la zootecnica biologica. Basta vedere come agisce il mercato, che sta premiando oltre ogni previsione le vendite della carne bio», dice Suolo & Salute.

Per Augusto Mentuccia, presidente di Suolo e Salute, «la zootecnia biologica garantisce già adesso, senza bisogno di ticket, l’assenza di farine animali, di Ogm e di antibiotici nei mangimi, la qualità complessiva dell’alimentazione zootecnica, sane condizioni di vita per gli animali allevati».

«Investendo sulla zootecnia biologica», prosegue, «si possono allargare la base produttiva ed i consumi, permettendo anche prezzi più accessibili per i consumatori».

Secondo l’associazione «la qualità, inoltre, non serve solo per la carne bovina, sulla spinta dello scandalo della ‘mucca pazza’. I consumatori chiedono garanzie su tutti i prodotti zootecnici e hanno ragione, come dimostrano i continui scandali che stanno scoppiando in Europa (ultimi gli oli industriali cancerogeni nei mangimi in Spagna e la sulfonamide nei mangimi per le galline ovaiole in Belgio)».

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