Salute

Rsa, «la retta crescerà di mille euro se Lombardia non aumenta i rimborsi»

«A causa dell’incremento dei costi energetici, già dal prossimo ottobre, l’Rsa Villaggio Amico avrà un aumento dei costi del 900%. Se Regione Lombardia non aumenterà il rimborso fornito quotidianamente per ogni paziente, la struttura dovrà aumentare le rette di circa mille euro al mese per ogni assistito, con pesanti conseguenze per le famiglie dei nostri ospiti». A dirlo senza troppi giri di parole è Massimo Riboldi, Presidente di Villaggio Amico, una Rsa che si trova a Gerenzano, in provincia di Varese

di Sabina Pignataro

«A causa dell’incremento dei costi energetici, già dal prossimo ottobre, l’Rsa Villaggio Amico avrà un aumento dei costi del 900%. Se Regione Lombardia non aumenterà il rimborso fornito quotidianamente per ogni paziente, la struttura dovrà aumentare le rette di circa mille euro al mese per ogni assistito, con pesanti conseguenze per le famiglie dei nostri ospiti». A dirlo senza troppi giri di parole è Massimo Riboldi, Presidente di Villaggio Amico, una Rsa che si trova a Gerenzano, in provincia di Varese.

Riboldi, che è presidente della struttura da circa dieci anni e gestisce 144 posti letto nella Rsa; un centro diurno integrato per 30 anziani; un centro diurno dedicato a 20 persone con disabilità e altre attività che comprendono anche un asilo nido, ha messo sulla scrivania le bollette degli ultimi anni e ha scritto al presidente Attilio Fontana: «L’anno scorso sostenevamo circa 16 mila euro al mese per le spese di luce e gas, a partire da Ottobre la bolletta sarà di 150 mila euro. Non riusciremo ad affrontare un incremento così significativo».

Oltretutto, e probabilmente il vero nodo della questione è questo, «Regione Lombardia ci rimborsa appena 45 euro al giorno per la cosiddetta “quota sanitaria” di ogni anziano. Ma il costo da noi sostenuto per assistere con competenza e professionalità i nostri ospiti anziani è di gran lunga superiore e raggiunge i 70 euro al giorno».

Regione Lombardia ci rimborsa appena 45 euro al giorno per la cosiddetta “quota sanitaria” di ogni anziano. Ma il costo da noi sostenuto per assistere con competenza e professionalità i nostri ospiti anziani è di gran lunga superiore e raggiunge i 70 euro al giorno

Massimo Riboldi, Presidente di Villaggio Amico

Di conseguenza, osserva Riboldi, «se la Regione non dovesse rispondere al nostro appello sarò costretto, come presidente di Villaggio Amico, ad aumentare di circa mille euro la retta a carico delle famiglie. A questo punto loro saranno libere di riportarsi l’anziano a casa o di cercare un’altra struttura, anche se in una simile situazione si ritroveranno, verosimilmente, tutte le RSA presenti nel territorio Lombardo».

Se la Regione non dovesse rispondere al nostro appello sarò costretto ad aumentare di circa mille euro la retta a carico delle famiglie. A questo punto loro saranno libere di riportarsi l’anziano a casa o di cercare un’altra struttura

Massimo Riboldi, Presidente di Villaggio Amico

Su Vita ne avevamo scritto qui e qui: una ricerca di Uneba Lombardia su entrate e costi del primo semestre del 2022 lancia l'allarme: bollette su del 60%, alimentari quasi del 10%. Stimati 160mila euro di perdita media per ciascun servizio socio sanitario per anziani e disabili, ma diversamente dalll'epoca Covid non ci saranno meccanismi compensativi.

Le foto ritraggono gli ospiti di Villaggio Amico

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