Beneficienza: da un’asta di Christies 18 milioni di euro

E’ andata oltre tutte le aspettative l’asta di ieri sera svoltasi nella sede londinese di Christie’s dove sono stati venduti per circa 18 milioni di euro tre dipinti di Claude Monet, Pierre-August Renoir e Maurice de Vlaminck. I tre dipinti erano stati donati da un anonimo collezionista d’arte europeo alla Fondazione San Francesco d’Assisi che ha sede a New York. E’ stato soprattutto il quadro di de Vlaminck, ‘La Seine a Chatou’ la grande sorpresa della serata. E’ stato infatti battuto per quasi 12 milioni di euro, il doppio del valore di stima. Gli altri due dipinti sono:’Estaque’ di Renoir aggiudicato per 3.5 milioni di euro (era stato valutato tra 2,5 e i 4,0 milioni di euro) e ‘Golfe d’Antibes’ di Monet venduto per 2,6 milioni di euro (la valutazione era tra 2,9 e 3, 6 milioni di euro). Il quadro di de Vlaminck, un pittore francese di origine fiamminga, sembra essere la sua opera piu’ rappresentativa. Era stato comperato nel 1989 dall’attore francese Alain Delon e poco dopo era passato nelle mani dell’anonimo collezionista d’arte. Anche i nomi dei nuovi proprietari sono sconosciuti. Un portavoce di Christie’s ha espresso soddisfazione per l’andamento dell’asta che é andata ben oltre le aspettative. I quadri sarebbero stati acquistati a Parigi nel corso degli anni 80 dall’anonimo collezionista che avrebbe in origine deciso di effettuare il lascito in forma testamentaria, ma in seguito sarebbe stato persuaso dalla Fondazione stessa a optare invece per una donazione in vita. La Fondazione S.Francesco di Assisi ha sede a New York e fornisce aiuti a paesi poveri come il Brasile, l’Ecuador, il Nicaragua, la Tanzania, l’Etiopia e il Ciad. La Fondazione, secondo una precisazione di un portavoce del Sacro convento di Assisi, non ha legami con i Frati minori conventuali ma sarebbe vicina ad un altro ordine, quello dei Frati minori cappuccini.