Formazione

Ecco i cinque “maestri”- influencer per docenti e genitori

Alessandro D’Avenia, Daniela Lucangeli, Maestra in Bluejeans, Alberto Pellai ed Enrico Galiano. Sono loro, secondo Vita, i cinque professionisti da seguire sui social nel campo dell’education, della genitorialità, della psicologia e della pedagogia. Li raccontiamo qui e nel magazine di Luglio - Agosto

di Sabina Pignataro

Alessandro D’Avenia, Daniela Lucangeli, Maestra in Bluejeans, Alberto Pellai ed Enrico Galiano. Sono loro, secondo noi, i cinque professionisti da seguire sui social nel campo dell’education, della genitorialità, della psicologia e della pedagogia.

Sono molto attivi soprattutto sulle loro pagine facebook, mentre su Instagram (ad eccezione di Alessandro D’Avenia) un po’ latitano: probabilmente è proprio facebook il canale che, nonostante tutti gli stravolgimenti e aggiornamenti, continua ad essere preferito da genitori e docenti. Ad accumunarli non è solo il numero elevatissimo di follower ma la vivacità della loro comunità: poche critiche e cuoricini come se piovesse.

Tranne uno: Alberto Pellai, che talvolta riceve anche delle critiche, anche se non se ne fa una malattia. «Con la mia pagina vorrei diffondere un “pensiero” alto sull’educazione e al tempo stesso aiutare i genitori a riflettere sul proprio progetto educativo». Alcuni dei suoi post richiedono anche dieci minuti di lettura immersiva e continuativa. «Qualcuno mi suggerisce di scrivere testi brevi con immagini “cattura like”. Io invece uso la mia pagina Facebook per proporre approfondimenti complessi e aprire dibattiti con chi mi legge. Talvolta vengo contestato, in modo anche molto violento ma non ho mai bloccato nessuno».

Vorrei diffondere un “pensiero” alto sull’educazione e al tempo stesso aiutare i genitori a riflettere sul proprio progetto educativo

Alberto Pellai

Tutta cuori, abbracci, lodi e parole di gratitudine è invece la pagina facebook di Daniela Lucangeli, professoressa di Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova ed esperta di psicologia dell’apprendimento, “la maestra delle maestre”, come un giorno la definì suo figlio. Con lo stile empatico-scientifico e la chiarezza e la passione che la contraddistinguono, Lucangeli è da tempo impegnata in progetti di alfabetizzazione e divulgazione di tematiche legate alle neuroscienze, all’apprendimento, alla psicologia, alla pedagogia. «Credo in una scienza servizievole che non rimane chiusa nelle università, che non circola solo tra specialisti, ma che esce nelle strade e mette i suoi strumenti a disposizione di insegnanti, operatori sociali, ricercatori e di tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell’educazione». Sulla sua pagina facebook lancia spesso delle dirette, con cui dialoga con la sua comunità. «Per offrire qualche scintilla di riflessione che ci aiuti a rischiarare i momenti di oscurità ho accettato il rischio di divenire anche io un ologramma blaterante”», ironizza.


Credo in una scienza servizievole che non rimane chiusa nelle università, che non circola solo tra specialisti, ma che esce nelle strade e mette i suoi strumenti a disposizione di insegnanti, operatori sociali, ricercatori e di tutti coloro che mostrano interesse verso il tema dell’educazione

Daniela Lucangeli

Dietro Maestrainbluejeans c’è Francesca Scaglione, maestra della scuola primaria che utilizza i propri social per condividere strumenti, risorse e una valanga di materiale didattico (da scaricare gratuitamente). «Sento molto forte l’esigenza di fare la mia parte per migliorare la scuola di oggi, per tornare a insegnare con il sorriso e soprattutto per permettere ai bambini di essere felici di imparare.

«Nei panni di Maestrainbluejeans – spiega- cerco di diffondere il messaggio di Don Bosco: “l’educazione è una cosa di cuore”». Maestrainbluejeans è un vulcano pieno di proposte: ha fondato il mensile digitale gratuito Didattica Felice; ha ideato il “Quadagenda” una speciale agenda per insegnanti, arricchita con materiale didattico da utilizzare con la classe e ha scritto il “Quadamico della Felicità” un activity book per insegnare ai bambini a scegliere di essere felici. «Vorrei stimolare gli insegnanti a essere, come diceva Gandhi, il cambiamento che vogliono vedere nel mondo, ritrovando la propria forza interiore, la propria creatività e il proprio entusiasmo».

Nei panni di Maestrainbluejeans cerco di diffondere il messaggio di Don Bosco: “l’educazione è una cosa di cuore”

Maestrainbluejeans

Di tutto altro genere sono i social di Alessandro D’Avenia, scrittore, professore ed editorialista del Corriere della Sera. Le sue parole sono ben misurate, calibrate, serissime, molto profonde. Nel web e sui social è presente come Prof 2.0 (www.profduepuntozero.it). «Prof 2.0 – scrive- è la pretesa di realizzare una scuola non solo passiva, ma un laboratorio di idee, in cui ognuno è alunno e maestro allo stesso tempo».

Un altro professore, ma con un uno stile diametralmente opposto e molto più amicale è invece Enrico Galiano: lui ha anche un canale youtube (22mila iscritti) e un profilo twitter (quasi 2mila follower): «Anni fa ho cominciato a trasformare cosa mi succedeva in classe, tutti i giorni, trasformando i vissuti in brevi video e sketches divertenti dove recitavo sia la parte dello studente che quella del professore», racconta. «Ho scoperto un modo molto bello sia per trasformare certe ansie e certi problemi legati alla scuola in divertimento, sia uno strumento per parlare coi ragazzi una lingua che loro sentissero più vicina». Durante la pandemia ha postato ogni giorno dei video dedicati a una parola diversa: «molti di essi sono diventati virali. Credo ci fosse – e ci sia – una grande fame di parole, e forse è proprio per questo che continuo a usare i social con costanza e divertimento: perché il primo grande affamato di parole sono io».

Daniela Lucangeli
Professoressa di Psicologia dello sviluppo all’Università di Padova ed esperta di psicologia dell’apprendimento. Si occupa di bambini con vulnerabilità e disturbi del neurosviluppo.
sito: www.mind4children.com/daniela-lucangeli
follower su facebook 314 mila; follower su instagram 2 mila

Alessandro D’Avenia
Scrittore, professore di italiano, latino e greco al liceo ed editorialista del Corriere della Sera dove ogni lunedì cura la rubrica “ultimo banco”.
sito www.profduepuntozero.it
follower su facebook 334 mila; follower su instagram 161 mila

Alberto Pellai
Medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore dell’Università Statale di Milano. Ha realizzato «Le parole non dette», progetto nazionale di prevenzione primaria dell’abuso sessuale all’infanzia.
sito: albertopellailibri.it
follower su facebook 119 mila; follower su instagram 28 mila

Enrico Galiano
Scrittore e professore, ha creato la webserie Cose da prof e #poeteppisti, flashmob di studenti che imbrattano le città di poesie. Nel 2015, tra i 100 migliori insegnanti d’Italia dal sito Masterprof.it
follower su facebook 132 mila; follower su instagram 50 mila

Maestra in bluejeans
Francesca Scaglione è un’insegnante della scuola primaria. Ha creato un quadamico della felicità, un quaderno – amico, per incoraggiare i bambini a riflettere sulle emozioni.
sito maestrainbluejeans.com
follower su facebook 122 mila; follower su instagram 40 mila

Continua a leggere sul magazine di Luglio e Agosto

Qui, invece, la classifica dei 100 influencer del sociale da seguire

In apertura, Alessandro D’Avenia

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