Blitz di Greenpeace davanti a ministero Ambiente

Un gruppetto di attivisti di Greenpeace questa mattina ha consegnato due bidoni di rifiuti tossici davanti alla sede del ministero dell’Ambiente a Roma. Si tratta di idrocarburi, composti organici del cloro e metalli pesanti, un cocktail di veleni proveniente da piccole aziende italiane, gettati 15 anni fa nel Mar Nero. Gli ambientalisti che indossavano maschere antigas, hanno spiegato due striscioni con scritto: ”Rifiuti tossici italiani: rispediti al mittente” e ed uno portato dalla delegazione turca, in italiano e turco: ”Italia, riprenditi i tuoi rifiuti. Una delegazione di Greenpeace e’ stata ricevuta dai dirigenti del servizio rifiuti del ministero dell’Ambiente.

Greepeace chiede che il governo italiano riprenda i rifiuti e bonifichi le aree contaminate. ”I ministri Matteoli e Ruggiero non si sono degnati di rispondere a queste nostre due richieste, le rinnoviamo oggi, sperando che il ministro degli Esteri ad interim, il premier Silvio Berlusconi le accolga” conclude l’associazione.