Welfare

Diritti umani, nel 2001 Italia ha fatto peggio di Turchia

Lo rivela il rapporto della Corte europea di Strasburgo

di Gabriella Meroni

L? Italia è al primo posto tra le nazioni che hanno violato, nel 2001, la Convenzione europea sui diritti umani. È quanto risulta (per il secondo anno consecutivo) dalle statistiche presentate lo scorso 21 gennaio dalla Corte europea per i diritti umani con sede a Strasburgo. La Corte ha riscontrato infatti ben 683 casi in cui si è verificata una violazione della Convenzione nel territorio europeo; tra questi, oltre la metà (per la precisione, 359), si sono verificati in Italia, in gran parte per la lunghezza dei procedimenti giudiziari. Seguono la Turchia con 169 violazioni, la Francia con 32 violazioni, il Regno Unito con 19 violazioni e la Polonia con 17 violazioni. La nazione che si è meglio comportata è la Svizzera, con appena 6 infrazioni. Il 2001 è stato un anno record per il numero di ricorsi presentati alla Corte di Strasburgo: 13.858 contro i 10.482 del 2000.


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