Myanmar: apre in questi giorni la prima Caritas

“La Caritas Myanmar diventerà il principale strumento socio-pastorale della Chiesa locale al servizio della popolazione del paese.” Così p. Sani Sanedim, responsabile per l’Asia della Caritas Internationalis, commenta a Fides la costituzione della Caritas di Myanmar.

La conferenza episcopale locale ha infatti approvato la creazione dell’organismo ecclesiale, che è stato chiamato Karuna Myanmar Social Services (KMSS). Karuna è il termine locale per Caritas. Lo statuto del KMSS è stato scritto dall’Assemblea nazionale Karuna (commissione della Conferenza episcopale locale) tenutasi a Rangoon dal 26 al 30 settembre 2001. Alla riunione hanno partecipato 76 tra vescovi, sacerdoti, religiosi e laici delle 12 Caritas locali. Diverse agenzie, come il Catholic Relief Services, hanno aiutato le Caritas locali fin dal 1994, quando l’Australian Catholic Relief Services ha presentato il progetto di costituire organicamente la Caritas alla conferenza episcopale locale. Dice a Fides p. Sanedim: “La Caritas Internationalis è stata coinvolta da diversi anni nello sviluppo di Karuna Myanmar, nominando la Caritas Thailandia come agenzia di accompagnamento, con l’appoggio delle Caritas di Australia e Francia. Queste hanno organizzato seminari e gruppi di lavoro a diversi livelli con vescovi, sacerdoti e laici. Nel 2003 Karuna Myanmar diventerà membro a pieno titolo di Caritas Internationalis”.

Secondo p. Sanedim il nuovo organismo avrà una grande importanza per la chiesa e il paese: “Ci si attende molto da Karuna Myanmar, che diventerà il principale strumento di promozione socio-pastorale della chiesa locale. La Caritas Internationalis continuerà ad offrirle il proprio supporto.” Secondo il National Assembly Report 2001, la chiesa cattolica in Myanmar ha 538.373 membri suddivisi tra 259 parrocchie. Vi sono 12 diocesi. I sacerdoti sono 498, le religiose 1033 e i religiosi 102.