Volontariato

Ogm: la lobby biotech preme su Alemanno

Denuncia dei Vas che domani terranno una conferenza stampa a Roma: «Si vogliono introdurre soglie di tolleranza per le sementi: così si legalizza il transgenico»

di Giampaolo Cerri

I Verdi ambiente e società-Vas parlano, senza mezze misure, di “golpe Ogm”: si tratta delle pressioni che le multinazionali biotech starebbero esercitando sul Governo per far passare una soglia di tolleranza nelle sementi che proprio in questo periodo arrivano nei porti italiani. I Vas organizzano per domani una conferenza stampa per denunciare queste manovre. «Con un atto di grande coerenza politica il ministro all?Agricoltura, Giovanni Alemanno, ha emanato il 28 dicembre un decreto che fissa la soglia di tolleranza all?inquinamento da Ogm nelle sementi convenzionali». A parlare è il vicepresidente dell’associazione Ivan Verga: «In queste ore», dice, «per la radicale modifica del decreto, le multinazionali del Biotech stanno esercitando ogni pressione al fine di ottenere un nuovo provvedimento che consenta una soglia di contaminazione da Ogm nelle sementi, che i nostri agricoltori coltiveranno a partire dal prossimo marzo. Per le multinazionali», prosegue, «questo obiettivo equivale ad ottenere la contaminazione di fatto dell?agricoltura nazionale, aggirando con ciò le necessarie procedure di autorizzazione che attualmente non consentono la semina di Ogm». I Vas nel corso della conferenza stampa presenteranno «un documentato dossier che farà luce su retroscena inquietanti e che fornirà i dati che confermano come le sementi di mais e soia abbondantemente immagazzinate in Italia siano completamente ogm-free. Poiché quelle contaminate sono già state respinte ai paesi di provenienza». Con il presidente dei Vas Guido Pollice ci saranno, Rosario Trefiletti, delegato Consiglio Nazionale Consumatori, Stefano Masini di Coldiretti, Roberto Conti di Ancc-COOP, Daniela Piccione, drettore CNA-Alimentare e il professor Mariano Bizzarri, membro del consiglio Scientifico del ministero delle Politiche agricole


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA